Quando Netflix ha rilasciato Curon, la domanda che più ci si è posti non è stata volta a comprendere meglio la trama della serie quanto, piuttosto, a capire se esistesse davvero un campanile immerso nelle profondità di un lago. Allora, la risposta è arrivata puntuale. Il lago di Resia, nelle cui vicinanze il colosso dello streaming ha ambientato la propria serie televisiva, è una delle tante bellezze che circondano Curon Venosta, in Alto Adige, scelto perché «È importante lavorare sulla qualità e sull’ecosistema che ci circonda», ci ha spiegato Netflix, sottolineando come l’intenzione sia quella di «Parlare ai nostri spettatori, di aiutarli a crescere e a scoprire nuove cose». Cosa, questa, possibile solo «Innovando e scommettendo su idee e talenti». Su luoghi, alle volte. Perché Netflix, con le proprie produzioni italiane, ci ha aiutati a riscoprire le bellezze di un territorio che, spesso, è trascurato in nome di una certa esterofilia.
Da Summertime, girata tra il porticciolo di Marina di Ravenna e gli stabilimenti balneari di Cesenatico, a Suburra, dove il locale degli Adami nient’altro è se non La Vecchia Pineta, abbiamo raccolto per voi (nella gallery in alto) i luoghi da visitare e ritrovare, in un lento pellegrinaggio sui posti cari alle nostre serie del cuore, il cui numero aumentare esponenzialmente. «Abbiamo l’intenzione, entro il 2022, di raddoppiare il numero delle nostre serie italiane. Siamo passati da due a cinque titoli all’anno, e ora ci prepariamo a lanciarne almeno dieci», ci ha promesso Netflix.