Tira una brutta aria per gli italiani residenti a Londra. Il ministro britannico per la Brexit, David Davis, in un'intervista al Mail On Sunday, ha dichiarato che i migranti europei che arriveranno in Gran Bretagna nei prossimi due anni saranno "rispediti a casa", se vi dovesse essere un'impennata di ingressi nel periodo precedente l'uscita dall'Ue.Davis, che dovrà negoziare la Brexit, insieme al neoministro degli Esteri Boris Johnson, ha negato che il governo voglia mandar via i 3 milioni di migranti europei, ma ha affermato che:"Potremmo dover dire che la protezione del diritto di soggiorno a tempo indeterminato si applica solo prima di una certa data. Ma questi giudizi vanno dati sulla realtà, non sulle speculazioni".Theresa May, prima di succedere a David Cameron che ha lasciato per la sconfitta al referendum , aveva affermato che la permanenza dei cittadini di altri Paesi Ue in Gran Bretagna sarebbe stata negoziata chiedendo analoghe garanzie e libertà di risiedere nei Paesi Ue per i cittadini britannici.