La Carovana Rosa è pronta a salutare la compagnia. Si chiude il Giro d’Italia 2024, che ha infiammato le strade italiane nelle ultime tre settimane. SI parte e si arriva a Roma, nella Capitale, che ospiterà per la seconda volta consecutiva (la sesta complessiva) la fine del Giro e la consegna del Trofeo Senza Fine. Percorso che strizza ovviamente l’occhio ai velocisti, tra cui il nostro Jonathan Milan.
Lo sprinter della Lidl-Trek è stato sicuramente il più costante tra le ruote veloci. Tre vittorie ed altrettanti secondi posti, se non dovesse incontrare degli intoppi il favorito per il successo nella Città Eterna sarebbe lui. Alle sue spalle Tim Merlier (Soudal-Quick Step) che ha ritrovato fiducia con il successo a Padova, e Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck).
A Padova è apparso più convincente anche Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling) dopo un Giro abbastanza anonimo da parte sua, ma non andando comunque oltre il quarto posto già ottenuto a Napoli: l’obiettivo è mettere per il terzo anno in fila la sua ‘bandierina’ nella Corsa Rosa. Con lui in tanti a sgomitare per un posto al sole, come il polacco Stanislaw Aniolkowski (Cofidis) ed il colombiano Fernando Gaviria (Movistar).
Ma sappiamo come, al termine di un Giro d’Italia, contano più le energie rimaste che la forza in sé. Le sorprese non sono escluse, magari da Caleb Ewan (Jayco-AlUla) e Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates), apparsi un po’ anonimo in queste tre settimane, o l’estone Madis Mihkels (Intermarché-Wanty), che non ha saputo raccogliere lo scettro di sprinter della sua squadra dopo il ritiro di Biniam Girmay. In casa Italia potranno provarci Enrico Zanoncello (VF Group-Bardiani CSF-Faizané) e Giovanni Lonardi (Polti-Kometa).
***** Jonathan Milan
**** Kaden Groves, Tim Merlier
*** Alberto Dainese, Stanislaw Aniolkowski, Fernando Gaviria
** Giovanni Lonardi, Caleb Ewan, Laurence Pithie, Davide Ballerini
* Enrico Zanoncello, Madis Mihkels, Juan Sebasstian Molano
