CASTELLAMONTE
Quarant’anni di ininterrotta preziosa attività h24 a beneficio delle fasce più deboli della popolazione per il Comitato di Castellamonte della Croce rossa italiana, guidato dal presidente Paolo Garnerone. Giovedì 2 maggio, alle 20,30, sarà in visita al Comitato per un incontro con volontari e dipendenti il presidente nazionale della Cri, Rosario Valastro.
Nell'ambito dei festeggiamenti per il 40° anniversario di attività del sodalizio, la Croce rossa della città della ceramica ha organizzato per domenica 5 maggio una giornata di cultura, festeggiamenti e celebrazioni che avrà inizio alle 9,30, nella sede di via Marcello Piccoli 9, con un congresso di Diritto internazionale umanitario dal titolo “La neutralità e l’imparzialità del Movimento internazionale di Croce rossa e Mezzaluna rossa” che avrà quali relatori Salma Hssein ed Elisa Giovanna Occhetti, istruttori di Diritto internazionale umanitario. Modera l’incontro, Carlos Musso.
È confermata la presenza del vice presidente nazionale della Cri Deborah Diodati, del presidente regionale Vittorio Ferrero, di autorità civili e militari in rappresentanza di Senato, Camera dei Deputati, Consiglio regionale Piemonte, Comune di Castellamonte ed Arma dei carabinieri. È attesa la conferma dell’intervento del governatore del Piemonte, Aberto Cirio. Dopo i saluti istituzionali, verrà consegnata alla famiglia di Federico Vona, volontario della Cri e membro della Fanfara nazionale della Croce rossa italiana, mancato improvvisamente l'anno scorso, la medaglia d'oro al Merito deliberata dal presidente nazionale Valastro.
Saranno, quindi, premiati tutti i volontari e dipendenti della Cri che hanno dato il loro immenso contributo durante la pandemia e verranno consegnate le croci di anzianità ai volontari che hanno maturato 15, 25 e 35 anni di sevizio. Saranno, inoltre, inaugurati due nuovissimi mezzi, uno per trasporto diversamente abili acquistato grazie alla generosità di una castellamontese che ha lasciato in eredità alla Croce rossa un'importante somma e di un imprenditore socio Cri che insieme alla moglie, anch'essa volontaria, per due anni consecutivi hanno tramutato i consueti pensieri natalizi ai clienti in somma di denaro per la Croce rossa italiana. Il secondo mezzo, un'ambulanza di soccorso avanzato di nuovissima generazione, verrà intitolata alla memoria di Matteo Gallo, volontario scomparso nel 2023. In memoria di Matteo è stata organizzata una serata concerto e sono stati raccolti 4mila euro che saranno consegnati nella stessa giornata al sindaco di Faenza in quanto Matteo è stato uno dei mitici “angeli del fango” insieme a molti volontari della Cri e voleva fortemente che venissero aiutati i bambini di Faenza privati delle loro scuole dalla tragica alluvione. Il comitato di Castellamonte della Croce rossa italiana , fondato nel lontano 1928, è attivo ininterrottamente dal 1983 ed attualmente conta 228 soci e 16 dipendenti.