IL COMMENTO Prima partita di playoff, prima contro ottava. Nel mondo del basket tante volte ha sortito sorprese questo accoppiamento, anche se per la verità di più nel mondo maschile e tendenzialmente in Coppa Italia. Comunque sia, vince facilmente la Reyer che fin da subito non ha lasciato scampo all’Oxygen Roma forse già appagata per […]
L'articolo LBF Techfind Playoff 2024 QF Gara1: fila tutto liscio per la Reyer Venezia, l’Oxygen Roma non oppone troppa resistenza proviene da All-Around.
Prima partita di playoff, prima contro ottava. Nel mondo del basket tante volte ha sortito sorprese questo accoppiamento, anche se per la verità di più nel mondo maschile e tendenzialmente in Coppa Italia.
Comunque sia, vince facilmente la Reyer che fin da subito non ha lasciato scampo all’Oxygen Roma forse già appagata per aver raggiunto la post season.
Non è stato un parzialone spezzagambe a far la differenza ma le orogranata hanno scavato il solco in progressione, come fanno i passisti nel ciclismo. Le romane non sono riuscite a tenere il ritmo, hanno soprattutto commesso troppi errori di esecuzione in tutti gli aspetti del gioco.
Al tiro ovviamente, anche se il 38% da due non è così catastrofico e il 50% da tre è ottimo. Sono state le 18 perse a mio avviso ad aiutare la Reyer nel costruire questa vittoria che mette già spalle al muro le ragazze di DiMeglio.
Mazzon avrà certamente apprezzato il fatto di aver potuto limitare il minutaggio delle “titolari” e far giocare chi il campo l’ha visto poco fin qua. Soprattutto Meldere e Nicolodi che in contumacia Cubaj diventano importanti nello scacchiere dell’ex coach della Scaligera Verona.
Buone le loro risposte, anche se ovviamente i test più probanti saranno nei turni successivi. Ma non sottovaluterei troppo la loro prestazione, Dongue, Gilli e Sventoraite rappresentano un front court di livello.
Lunedì prossimo gara2 a Roma, e DiMeglio dovrà inventarsi qualcosa se non vuole andare in vacanza anticipatamente. Di certo, ha bisogno di un contributo diverso da parte di certe giocatrici come Romeo, Gilli e Natali, ad esempio.
Ma anche tatticamente mi aspetto qualche scelta, anche estrema, che metta più in difficoltà le venete rispetto a questa gara1, dall’andamento tutto troppo negli schemi. Va bene la stanchezza invocata nel post partita (qui sotto il video) ma appunto per quello scelte come mettersi a zona forse avrebbero pagato dividendi
Vedremo in gara due nella capitale
IL TABELLINO: Reyer Venezia 85 – Oxygen Roma 63
HELD Alexa 7: ottima prova, si sta dimostrando più utile di Makurat per questa squadra: tiro da fuori, difesa e tante buone iniziative
VILLA Matilde 6,5: un antisportivo e un altro fallo dopo pochi minuti le hanno fatto passare il primo tempo in panca. Nel secondo gioca 5 minuti da marziana, poi a risultato in ghiaccio torna in panca a fare il tifo
PAN Francesca 6,5: un paio di siluri dei suoi hanno risvegliato il pubblico dal garbage time dell’ultimo quarto
FASSINA Martina 5: prestazione balistica modesta, ma ha l’indubbia dote di produrla in questa partita non combattuta
SHEPARD Jessica 7: troppo mobile per Sventoraite, troppo potente per Dongue. Decisa e concreta senza troppi fronzoli
KUIER Awak 7,5: in attacco ha la mano calda e ciò per Roma suona come una condanna. Ma è presente anche in difesa, Dongue non si è divertita molto marcata da lei
NICOLODI Giuditta 5,5: in attacco dovrebbe togliere le zingarate in entrata e prendersi qualche piazzato in più. Benino in difesa
GORINI Gaia 6: gestisce la situazione da giocatrice esperta
BERKANI Lisa 6,5: discreta fino al 30°minuto, nel garbage time è un topo nel formaggio con i suoi tiri da 10 metri ed i passaggi immaginifici tentati, a volte con successo
MELDERE Laura 6,5: entra a freddo e gioca una buona partita rafforzando la mia convinzione che meriterebbe più minuti, ma non da oggi
LOGOH Caterina: sv
ROMEO Nicole 4: tre falli precoci, una sola tripla, cinque perse non da lei. Il quattro in pagella è automatico
DONGUE Leia 6,5: tutta Leia Dongue in questa partita. Si fa valere sotto canestro con la sua potenza, ma soffre in difesa e spesso è distratta
NATALI Giulia 5: ex di turno, gioca poco ed incide ancor meno
SVENTORAITE Egle 6: tutto sommato non demerita, certo a rimbalzo Shepard non la vede mai, ma l’ex Dinamo Sassari è una brutta gatta da pelare per tutti
KALU Ezinne 7: la più pimpante in casa Oxygen. Serpentine che sembrano slalom speciali, ottima precisione dalla lunga, anche qualche buon passaggio e buona riapertura verso le compagne. Poi anche qualche pecca ci mancherebbe, come le tante palle perse
CUPIDO Rosa 5,5: un paio di canestri difficili ma da lei ci si aspetta molto di più
CZUKOR Dalma 6: non al 100%, bene da tre e male da due. Se Roma vuole combattere in gara 2 deve alzare la sua produzione offensiva
GILLI Caterina 6: in difesa ci mette tutto quel che ha, contro Kuier e Shepard non sempre è sufficiente. In attacco poi dovrebbe adattarsi di più e meglio a questo standard di atletismo a cui non è abituata
SCARSI Marta e BONGIORNO Giulia sv
Si ringrazia Ufficio Stampa Reyer per materiale video e foto
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano
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