foto da Quotidiani locali
Undici chilometri di nuovo raccordo ferroviario tra la stazione di Castellucchio e lo stabilimento Marcegaglia di Gazoldo degli Ippoliti. E a seguire: la costruzione di un nuovo terminal ferroviario a servizio della zona industriale dei Comuni di Gazoldo e Rodigo.
A prevederlo è l’accordo firmato tra Mercitalia Logistics, capofila del Polo Logistica del Gruppo Fs, e Marcegaglia Carbon Steel, “core” dell’omonimo gruppo siderurgico mantovano, per la progettazione e la realizzazione di nuovi terminal e raccordi ferroviari e per la gestione di un nuovo parco vagoni in grado di soddisfare le più ampie esigenze di trasporto del gruppo.
La partnership prevede, inoltre, nuove soluzioni logistiche per il trasporto su ferro dei prodotti siderurgici in entrata e in uscita dagli stabilimenti Marcegaglia.
Come sottolineano Antonio ed Emma Marcegaglia, alla guida dell’omonimo Gruppo «con questo accordo si pongono le basi concrete per la realizzazione di un’infrastruttura importante non solo per la nostra azienda, ma soprattutto per il Mantovano. Alle istituzioni regionali e locali, e al polo logistica di Fs va il nostro apprezzamento per il lavoro che abbiamo fatto insieme».
La nuova modalità di trasporto «andrà ad integrare - aggiungono - le soluzioni che già oggi utilizziamo per i flussi sul territorio e si rende necessaria per le prospettive di crescita, in primis, dello stabilimento di Gazoldo degli Ippoliti. Inoltre, si muove in direzione di una maggiore sostenibilità ambientale, tematica cui siamo da sempre molto attenti».
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Per Sabrina De Filippis, amministratore delegato di Mercitalia Logistics, «l’accordo con il Gruppo Marcegaglia conferma il nostro impegno per garantire servizi sempre più tailor made verso i nostri clienti e partner, anche attraverso progetti pluriennali e strutturati che possano portare valore aggiunto a tutta la catena della logistica. Il nostro piano prosegue con una nuova partnership che ha valenza strategica sia per lo sviluppo economico che per la sostenibilità ambientale con grande attenzione al territorio».
L’opera infrastrutturale aumenterà l’utilizzo del trasporto su ferro, consentendo di diminuire il traffico di camion sulle strade della provincia di Mantova.
Con un duplice obiettivo, spiega una nota congiunta, «di sostenibilità ambientale, perché contribuirà efficacemente alla riduzione dei gas serra e delle altre sostanze nocive emesse nell’atmosfera dai mezzi di trasporto su gomma; e di maggiore sicurezza stradale, perché un solo treno toglie dalla strada 30 camion, garantendo condizioni di maggiore sicurezza per il trasporto merci, ma anche per tutti coloro che utilizzano l’auto per i loro spostamenti».
«È una notizia meravigliosa, che cambia radicalmente l’approccio dei trasporti nella provincia di Mantova. Si passa sempre di più dalla gomma (i camion) al ferro (i treni) e a breve anche all’acqua (i porti mantovani) – così Carlo Bottani, presidente della Provincia di Mantova - Ciò significa competitività delle nostre aziende, riduzione del traffico pesante e dell’inquinamento. Un altro tassello fondamentale della provincia del benessere che sostengo dal primo giorno del nostro insediamento a Palazzo di Bagno. Ringrazio di cuore la famiglia Marcegaglia, Mercitalia Logistics, i tecnici della Provincia di Mantova, i sindaci Nicola Leoni di Gazoldo, Romano Monicelli di Castellucchio e Gianni Grassi di Rodigo, la Regione Lombardia per l’esemplare e riservato gioco di squadra di questi mesi. Stiamo già lavorando all’iter per arrivare più velocemente possibile alla realizzazione del sogno di Steno Marcegaglia».
«L'accordo è un'ottima notizia, un passo concreto per la realizzazione di un’infrastruttura fondamentale per il nostro Comune e per tutto il territorio provinciale – commenta Nicola Leoni, sindaco di Gazoldo degli Ippoliti -Palesi sono i benefici attesi in termini di sostenibilità e sicurezza, grazie alla sensibile diminuzione del traffico di mezzi pesanti sulle nostre strade».
L’auspicio del sindaco è che «quest’opera renda possibile anche il trasferimento nella nuova area dell'attuale ingresso dei mezzi pesanti nello stabilimento di Gazoldo e che il previsto polo industriale intercomunale di Gazoldo e Rodigo possa accelerare la realizzazione della seconda tangenziale, prevista da anni, per alleggerire ulteriormente il traffico su un centro abitato che ancora oggi, essendo attraversato da due strade provinciali, è molto sostenuto. Ci tengo a ringraziare l'azienda Marcegaglia, Mercitalia e tutti i soggetti coinvolti, inclusa la Provincia, per il lavoro svolto e per averci da subito coinvolto».