foto da Quotidiani locali
Il Padova non interrompe il suo momento grigio e allo stadio Euganeo non va al di là dello 0-0 contro l’Albinoleffe.
Nonostante un dominio totale dal punto di vista del gioco e l’assedio degli ultimi minuti, la formazione di Torrente non riesce ad abbattere il muro avversario e adesso rischia di scivolare a 11 punti dalla capolista Mantova, impegnata domani contro il Fiorenzuola.
Il tecnico, che deve fare a meno degli infortunati Belli, Dezi e Valente, conferma il tridente della domenica precedente mentre lancia un centrocampo inedito con Fusi e Cretella ai lati di Crisetig. Il Padova fa la partita per tutto il primo tempo ma in modo troppo poco concreto e privo di intensità. I biancoscudati collezionano, senza sfruttarli, addirittura undici calci d’angolo nei primi 45 minuti e l’unico sussulto arriva al 38’, quando il tiro deviato di Fusi, da centro area, scheggia la traversa.
A inizio ripresa la chance per sbloccare la partita capita ancora sui piedi di Fusi, che però conclude troppo debolmente da buona posizione. Il Padova appare leggermente più pimpante rispetto al primo tempo e il neoentrato Zamparo, subito dopo il suo ingresso, va vicino al gol due volte. Negli ultimi minuti i biancoscudati assaltano l’area avversaria ma sono sempre poco precisi in fase di rifinitura. E così arriva la terza partita consecutiva senza vittorie, in attesa dell’impegno di martedì quando sempre all’Euganeo andrà in scena la finale di Coppa Italia contro il Catania.