Matteo Berrettini non gioca dagli US Open, quando un infortunio lo costrinse ad alzare bandiera bianca. Il tennista italiano non ha ancora recuperato completamente dal problema fisico e ha rinunciato anche al recente torneo ATP 250 di Stoccolma. Al momento non si sa quando il romano tornerà effettivamente in campo, nei fatti manca soltanto un mese al termine della stagione e attualmente appare difficile vederlo convocato in Coppa Davis.
Il 27enne, finalista a Wimbledon nel 2021, è scivolato all’88mo posto virtuale nel ranking ATP con 682 punti all’attivo. Rispetto a settimana scorsa ha perso 25 posizioni, visto che non ha potuto difendere i 150 punti conquistati lo scorso anno con la finale disputata a Napoli. Nei fatti l’azzurro è finito nelle retrovie della graduatoria e non sarà semplice risalire da questa situazione, ormai è scivolato al limitare della top-100 e l’auspicio è quello di rivedere in forma nel prossimo futuro.
Matteo Berrettini potrebbe subire il sorpasso di cinque atleti nel corso di questo fine settimana: il russo Pavel Kotov se vincerà la semifinale a Stoccolma; Flavio Cobolli se trionferà al Challenger di Olbia; Maximilian Marterer se si imporrà ad Anversa; Gael Monfils se farà festa a Stoccolma; Shintaro Mochizuki se alzerà al cielo il trofeo a Tokyo. Il romano potrebbe dunque uscire dalla top-90 già da lunedì 23 ottobre e potrebbe indietreggiare ulteriormente se nelle prossime settimane gli inseguitori riusciranno a distinguersi.
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