Milano ha sconfitto Conegliano per 3-0 (25-22; 25-23; 25-18) nella gara-2 della Finale Scudetto di volley femminile. Le meneghine hanno trionfato in maniera nitida di fronte al proprio pubblico dell’Arena di Monza, risultando decisamente più ciniche e incisive nei roventi punto a punto dei finali dei tre set. Le rosablù hanno travolto le Campionesse del Mondo dopo aver perso al tie-break la gara-1 giocata al PalaVerde di Treviso e hanno così pareggiato la serie: 1-1 nel confronto che mette in palio il tricolore al meglio delle cinque partite.
Si tornerà in campo giovedì 11 maggio nella tana delle Campionesse d’Italia, che stanno inseguendo il quinto titolo consecutive. Le Pantere cercheranno di difendere il fattore campo dall’assalto di una scatenata Milano, che dopo aver perso la finale dello scorso anno sta cercando di conquistare il primo scudetto della propria storia.
Prestazione sontuosa da parte dell’opposto Jordan Thompson (19 punti) e della regista Alessia Orro (7 punti). In doppia cifra anche la schiacciatrice Miriam Sylla (12) affiancata di banda da Jordan Larson (9). In luce anche le centrali Raphaela Folie (6) e Jovana Stevanovic (2). Alla corazzata veneta non è bastata la bomber Isabelle Haak (21 punti), 4 punti a testa per Sarah Fahr, Kelsey Robinson, Federica Squarcini, Robin de Kruijf, Alessia Gennari e Marina Lubian.
Milano prende subito il comando delle operazioni con un mani-out di Thompson e un muro di Orro (5-3), alimentati da una slash di Folie, da un vincente di Thompson e da un diagonale di Larson (8-4). Le Pantere non demordono e si portano sotto sfruttando un paio di invenzioni di Haak e l’ace di Fahr (10-9), prima del pareggio a quota 12 con il mani-fuori di Plummer. Inizia una serrata battaglia punto a punto fino al 20-20, poi Conegliano commette un errore e Orro crea il break con una slash (22-20), poi due vincenti di Thompson e l’ace di Orro che chiude i conti.
Il secondo set è equilibrato fino al 9-9, poi Wolosz commette una doppia e Fahr attacca fuori in primo tempo (11-9). Sylla e Thompson ruggiscono (14-11), ma la pipe di Haak e l’ace di Robinson tengono botta (14-13). Testa a testa rovente fino al 20-20, poi errore delle ospiti e mani-out di Thompson per il break del 22-20. Thompson insiste (23-21), Gray attacca fuori (24-21) e Milano concretizza al terzo set-point con una magia di Orro di secondo tocco.
Il terzo parziale viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 17-16, poi Milano piazza l’accelerazione micidiale: primo tempo di Folie, slash di Sylla, errore offensivo di Lubian per il 20-17. Conegliano sbaglia al servizio (21-18) e poi il doppio ace di Thompson vale un mortifero 23-18. Gennari attacca fuori e Milano festeggia di fronte al proprio pubblico.
Foto: Photo LiveMedia/Valerio Origo
