Non è ancora al top della forma, anzi, è molto lontana, ma arrivano dei segnali positivi da Marta Cavalli. L’azzurra della FDJ-Suez ha chiuso ieri al 23mo posto la Liegi-Bastogne-Liegi vinta da Demi Vollering.
Non una delle posizioni che competono alla classe 1997, ma, dopo l’infortunio al Tour de France dell’anno scorso e i problemi avuti nel tornare in gara, fondamentale è ritrovare le sensazioni giuste.
L’azzurra è stata a lungo a tirare per le compagne e, nonostante ciò, fino all’entusiasmante finale con l’attacco di Elisa Longo Borghini era rimasta nelle posizioni d’avanguardia del plotone.
Le sue parole: “Per me è andata meglio. Il percorso si è rivelato impegnativo fin dall’inizio e c’è stata selezione. Il mio compito era quello essere di supporto alla squadra e sono contenta della gara che ho fatto. C’è stata buona comunicazione fra noi. Va bene così. Più fiducia? Posso dire che questo è stato un tassello importante. Settimana prossima andrò alla Vuelta 2023 con uno spirito competitivo”.
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