foto da Quotidiani locali
TRIESTE La chiusura del palasport di Chiarbola imposta dai Vigili del fuoco lo scorso 13 febbraio è stata al centro, ieri in Quarta commissione, di una doppia mozione a firma dei consiglieri dem Rosanna Pucci e Luca Salvati.
La mozione di Salvati aveva quale obiettivo anche quello di fare il punto della situazione su tutti gli impianti sportivi di proprietà del Comune. Su questo tema il presidente della commissione Michele Babuder ha promesso di dedicare una seduta ad hoc. In merito alle richieste di Pucci, l’assessore Elisa Lodi ha fatto presente che «il Comune, già la mattina successiva alla chiusura del complesso sportivo, si era fatto carico del problema contattando ogni singola società per trovare a ognuna uno spazio alternativo adeguato e riuscendo a risolvere la situazione, seppur con grandi difficoltà».
Presente al dibattito anche l’ingegner Luigi Fantini in rappresentanza degli uffici tecnici comunali, che ha sottolineato come il verbale dei Vigili del fuoco sia arrivato agli uffici stessi «quasi un mese dopo la decisione della chiusura, motivo che non ci ha concesso di attivare procedure adeguate perché non sapevamo esattamente a quali disposizioni dovevamo attenerci. Una volta venuti in possesso del verbale ci siamo organizzati per adempiere alla prima tranche di interventi in modo da poter riaprire la struttura in tre settimane».
La commissione si è occupata quindi anche del “Ferrini” di Chiarbola. «Abbiamo ricevuto un contributo di 1,2 milioni dalla Regione per la riqualificazione della struttura – ha spiegato Lodi – ma è una cifra che già sappiamo non sarà sufficiente. La nostra intenzione è quella di rifare il campo a 11, gli spogliatoi e la tribuna con angolo ristoro. Abbiamo già appaltato le pulizie dell’area e a breve recinteremo il campo in modo da porre un freno alla situazione di degrado». Corrado Tremul di Fdi ha poi chiesto che in futuro venga posizionata una targa ricordo nell’impianto dedicata al compianto presidente della Triestina Mario Biasin