La Juventus ha sconfitto lo Sporting Lisbona per 1-0 nell’andata dei quarti di finale dell’Europa League. I bianconeri si sono imposti di fronte al proprio pubblico dell’Allianz Stadium di Torino, ma la qualificazione alle semifinali sarà decisiva nell’incontro di ritorno in programma settimana prossima nella capitale portoghese. A risolvere la contesa è stato il difensore Federico Gatti, che ha siglato il gol del successo al 74′. Sul finire del primo tempo è dovuto uscire il portiere Szczesny, che si è toccato il petto.-
Allegri opta per un 3-4-3 con Szczesny tra i pali, difesa a tre con Gatti, Bremer, Danilo; chiavi del centrocampo affidate a Locatelli e Rabiot, Cuadrado e Kostic sugli esterni; tridente d’attacco formato da Di Maria, Milik e Chiesa. I portoghesi, che agli ottavi avevano eliminato l’Arsenal (capolista in Premier League), rispondono con un modulo speculare: Adan protetto da St.Juste, Inacio, Coates; centrocampo con Esgaio, Gonçalves, Morita, Nuno Santos; Edwards, Chermiti e Trincao gli attaccanti.
La prima vera occasione arriva al 20′, quando Morita calcia da fuori e manca il bersaglio per pochi centimetri. Nove minuti più tardi Szczesny salva su Coates, poi Gonçalves cerca il primo palo e al 33′ c’è bisogno di Bremer sul tentativo di Nuno Santos. La partita subisce una svolta importante al 41′, quando Szczesny si tocca il petto, intervengono i sanitari e Allegri opera il cambio inserendo Perin. In pieno recupero arriva il colpo di testa di Danilo, di poco alto sopra la traversa (era comunque in fuorigioco).
L’avvio della ripresa non è entusiasmante, poi al 62′ Allegri opera un paio di sostituzioni: dentro Vlahovic e Fagioli al posto di Milik e Kostic. La Juventus inizia a spingere al 74′ passa in vantaggio: cross dalla desta di Di Maria, Vlahovic colpisce di testa sul secondo palo, Coates salva sulla linea, ma Gatti è pronto sulla respinta e insacca. I bianconeri amministrano il vantaggio e all’85mo minuto si segnala anche il rientro in campo di Pogba dopo un mese (spazio anche a Paredes, escono Locatelli e Di Maria). Perin salva la vittoria con un doppio miracolo in pieno recupero e la Juventus fa suo il primo atto
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