Ha ucciso a colpi di machete un sacrestano e ha ferito altre quattro persone, tra cui un prete, con un attacco ad almeno due chiese nel sud della Spagna. Per l’attacco compiuto ad Algeciras, nella provincia di Cadice, attorno alle 20, la Policía Nacional ha arrestato un uomo di 25 anni, di origini marocchine, e […]
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Ha ucciso a colpi di machete un sacrestano e ha ferito altre quattro persone, tra cui un prete, con un attacco ad almeno due chiese nel sud della Spagna. Per l’attacco compiuto ad Algeciras, nella provincia di Cadice, attorno alle 20, la Policía Nacional ha arrestato un uomo di 25 anni, di origini marocchine, e una delle linee d’indagine seguite è quella dell’attacco terroristico, come riferiscono fonti giudiziarie all’agenzia di stampa Efe.
La persona deceduta nell’attacco è il sacrestano della chiesa di San Isidro de Algeciras, conosciuto come padre Diego, secondo la televisione pubblica spagnola Tve. Il parroco della stessa chiesa, padre Pablo, è stato ferito e si trova in condizioni stabili, stando quanto detto dal sindaco di Algeciras, José Ignacio Landaluce, alla stessa emittente. La ricostruzione di quanto accaduto, al momento, è ancora molto confusa: secondo El Pais, gli attacchi sarebbero avvenuti in due chiese.
Un sacerdote di Algeciras, riporta il quotidiano spagnolo, ha sostenuto che “l’aggressore è prima entrato nella parrocchia di San Isidro, dove ha aggredito una persona” e dopo è andato verso la “chiesa Nuestra Señora de La Palma, dove ha incontrato per strada il sacrestano e lo ha aggredito”. L’uomo, sempre secondo il sacerdote, si sarebbe poi spostato verso la Chiesa della Virgen de Europa “ma non so se è riuscito ad arrivae” o se è stato fermato prima.
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