Dopo i due anticipi di ieri sera, in cui sono arrivate le vittorie di Tortona (a sorpresa contro la Virtus Bologna) e Trento (contro Brescia), si sono giocate nel pomeriggio odierno altre cinque partite valide per la 14ma giornata della Serie A 2022-2023 di basket e lo spettacolo non è di certo mancato. Andiamo a vedere tutto quello che è successo
UMANA REYER VENEZIA – TEZENIS VERONA 80-57 (19-11, 18-17, 22-19, 21-10)
Tutto facile per Venezia: la squadra di Walter De Raffaele vince il derby veneto contro la Tezenis Verona per 80-57 e si riscatta dopo la brutta sconfitta di settimana scorsa contro Treviso. Pronti, via e la squadra di casa prende subito il largo salendo sul 12-4. I ragazzi di Alessandro Ramagli non ci stanno e provano a reagire (12-8), ma subito dopo Granger e Parks riconsegnano un bel vantaggio ai compagni (19-12). A inizio secondo periodo Venezia allunga ulteriormente soprattutto grazie al gioco da tre di Tessitori e le triple di Willis (30-14), poi gli ospiti cambiano leggermente marcia e con Sanders, Cappelletti e Johnson riescono ad accorciare prima della fine del primo tempo (37-28).
Al rientro dall’intervallo non ci sono grossi scossoni e si arriva alla fine del terzo quarto sul punteggio di 59-47. Venezia continua poi a controllare il gioco anche nell’ultimo parziale e, grazie al netto calo della Tezenis, riesce a compiere lo strappo decisivo fino a vincere con uno schiacciante +23 (80-57).
TOP SCORER
Reyer Venezia: Parks 14, Watt 14, Spissu 11, Willis 11
Verona: Johnson 14, Cappelletti 12, Bortolani 9
HAPPY CASA BRINDISI – OPENJOBMETIS VARESE 90-104 (27-26, 17-29, 24-23, 22-26)
Varese si impone sul campo di Brindisi per 104-90 e raggiunge Trento e Venezia a quota otto vittorie in stagione. Gli ospiti iniziano decisamente meglio e soprattutto grazie al contributo di Ross si portano sul +11 (10-21) dopo cinque minuti. Brindisi però non vuole lasciare andare via gli avversari e ribalta il punteggio con un bellissimo controbreak di 17-6 (27-26). In apertura di secondo periodo Woldetensae riporta subito i compagni avanti, poi i lombardi alzano ulteriormente il ritmo e si spingono fino al +11 prima della fine del primo tempo (44-55).
Dopo l’intervallo Brindisi cerca di recuperare lo svantaggio, arrivando anche sul -6 (54-60), ma gli ospiti sono attenti e con l’aiuto di Brown, Johnson e Woldetensae riacquisiscono un buon vantaggio prima degli ultimi dieci minuti (68-78). Con le spalle al muro visto il risultato negativo, i ragazzi di Francesco Vittucci alzano il ritmo e raggiungono nuovamente il -6 (74-80), ma da qui in poi Varese diventa una macchina da punti e con un parziale di 24-16 mette al sicuro il successo finale (90-104)
TOP SCORER
Brindisi: Reed 31, N. Perkins 20, Bowman 18
Varese: Brown 28, Ross 20, Johnson 20
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 74-99 (16-20, 24-32, 18-24, 16-23)
Sassari espugna il parquet di Reggio Emilia con un agile 99-74 e ottiene la sesta affermazioni stagionale in campionato. L’inizio di match è abbastanza equilibrato e a fine primo quarto il risultato dice 20-16 in favore degli ospiti. In apertura di secondo periodo i padroni di casa sembrano più determinati e si portano velocemente sul 20-20, ma si tratta soltanto di un fuoco di paglia. Subito dopo i sardi alzano infatti sensibilmente la qualità del loro gioco e allungano soprattutto grazie alla coppia Robinson-Diop (40-52).
In seguito alla pausa lunga la partita non cambia binario e gli ospiti continuano ad accumulare vantaggio fino al +18 di fine terzo quarto (58-76). Nell’ultimo periodo i ragazzi di Bucchi gestiscono senza problemi il punteggio e alla fine vincono con un netto +25 (74-99).
TOP SCORER
Reggio Emilia: Hopkins 17, Cinciarini 11 (+13 assist), Anim 11
Sassari: Robinson 25, Diop 16, Kruslin 14, Jones 14
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – NUTRIBULLET TREVISO BASKET 101-72 (21-27, 20-13, 32-14, 28-18)
Pesaro domina nel match casalingo contro Treviso (101-72) e raggiunge Tortona, Trento, Varese a quota otto successi. Gli ospiti partono leggermente meglio e chiudono il primo quarto avanti di 6 punti (21-27). La squadra lombarda però non è d’accordo e riesca a reagire a inizio secondo periodo, portandosi prima sul 28-28 con Visconti e Gudmundsson e viaggiando poi a braccetto con gli avversari fino al 41-40 dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi Pesaro mette in campo tutta la grinta possibile e grazie a un incredibile parziale di 32-14 (da segnalare le quattro triple realizzate dalla squadra marchigiana nella seconda metà del terzo quarto) allunga prepotentemente prima della fine del terzo periodo (73-54). Treviso accusa il colpo e negli ultimi dieci minuti non riesce più a rispondere. La conseguenza è un ulteriore strappo da parte della squadra di casa che termina il match con un bellissimo +29 (101-72).
TOP SCORER
Pesaro: Kravic 21, Moretti 19, Visconti 17
Treviso: Iroegbu 19, Banks 16, Jantunen 9
PALLACANESTRO TRIESTE – GIVOVA SCAFATI 64-59 (15-15, 9-17, 15-12, 25-15)
Grazie a un ottimo quarto periodo Trieste rimonta Scafati e vince per 64-59 una sfida molto importante in chiave salvezza. Gli ospiti cominciano meglio e con la coppia Thompson-Pinkins si portano sul 12-6. La squadra di casa però non si scompone e con una buona reazione riesce a pareggiare in pochi minuti (15-15). La seconda frazione si apre con punti da una parte e dall’altra, poi i ragazzi di Caja cambiano marcia e grazie soprattutto a un ottimo Logan salgono sul +8 prima dell’intervallo (24-32).
Dopo la pausa lunga la partita si prosegue con pochi canestri e a metà terzo quarto il punteggio dice 39-31 in favore degli ospiti. Successivamente Trieste riesce a riavvicinarsi con Davis, Gaines e Ruzzier, arrivando anche sul -2 (39-41), ma allo scadere del penultimo quarto la tripla di Stone consegna a Scafati il +5 (39-44). Visto il tempo sempre minore a disposizione, i padroni di casa sono costretti a rispondere e lo fanno ottimamente nella prima parte della quarta frazione, raggiungendo il pareggio sul 49 pari. Sulle ali dell’entusiasmo la squadra di Legovich alza il ritmo e con i tiri liberi di Bartley, Gaines e Davis e la tripla di Deangeli vola sul +7 a 44” dalla fine (60-53). A questo punto Scafati prova una reazione d’orgoglio, ma ormai non c’è più tempo e Trieste conquista il successo per 64-59
TOP SCORER
Trieste: Bartley 16, Davis 13, Gaines 10
Scafati: Pinkins 21, Logan 13, Thompson 11
Milano 22 punti *, Virtus Bologna 22, Tortona 20, Trento 16, Pesaro 16, Varese 16, Venezia 16, Brescia 14, Sassari 12, Scafati 12, Brindisi 12, Verona 1o, Treviso 1o, Trieste 10, Napoli 8*, Reggio Emilia 6
(Con l’asterisco le squadre con una partita in meno)
Credit: Ciamillo
