È del Belluno il derby di Serie C. Il XV di Alessio Dal Pont espugna il terreno dell’Alpago e porta a casa i primi quattro punti del girone 1 di promozione. Continuano a vincere e convincere i gialloblù, che fanno girare meglio la palla e soprattutto dominano in mischia, costruendo il successo nel primo tempo e confermandolo nel secondo, pur senza timbrare per la quarta volta. Il team di Gigi Liguori resiste come può, ma deve cedere per la prima volta in stagione.
Coach Dal Pont è costretto in extremis ad una modifica in lista: nel riscaldamento Pellin si stira un polpaccio, così Damiano Sacchet da terza linea ala scala tallonatore, con Munaro che va a coprire lo slot lasciato libero.
Il campo pesante per la pioggia condiziona il gioco, ma fin dal principio gli ospiti prendono meglio le misure. Il primissimo affondo è alpagoto, ma subito il Belluno prende le redini della gara. De Polo e compagni vanno più volte vicini alla prima segnatura, ma la difesa alpagota blocca gli attacchi bellunesi, due mischie avanzanti e Federico Sacchet fallisce una punizione.
È evidente la differenza tecnica a favore dei gialloblù, più organizzati e rapidi nelle manovre di gioco. I gialloverdi sono attenti in difesa, ma puntualmente sotto pressione nelle mischie, vera e propria arma adottata dagli ospiti. In queste situazioni i bellunesi sono sempre dominanti, ed hanno vita facile ad inserirsi ai lati, sfondando alla ricerca del varco giusto. Nascono così, nel giro di quattro giri di lancette, le due mete del primo tempo: al 21’ va a segno Damiano Sacchet, al 25’ Casol. Nel primo caso Federico Sacchet manca la trasformazione, nel secondo no.
Avanti 12-0, il Belluno varia il proprio gioco giostrando molto più di piede. Specie nell’ultimo quarto d’ora della frazione, i padroni di casa ci mettono cuore e grinta, ma hanno non poche difficoltà nella trasmissione della palla. Una serie di errori impedisce loro di quanto meno provare ad invertire la tendenza dell’incontro. Il primo tempo termina così 12-0 per i gialloblù: un vantaggio anche contenuto per quanto ha detto il campo.
La ripresa aggiunge poco al match. Già al 45’ gli ospiti mettono al sicuro il risultato andando in meta con un “carrettino” in mischia: 5 punti a cui si aggiungono i 2 della trasformazione di Federico Sacchet. Il punteggio recita ora 19-0 per i ragazzi di Dal Pont. Di fatto la gara finisce qui.
Fino al 65’ si assiste ad una sfida meno sbilanciata rispetto al primo periodo. Il Belluno vince molti contrasti ma, invece di insistere con la mischia dove è nettamente superiore fin dall’inizio, opta per usare molto il piede e muovere di più la palla con manovre al largo: in queste situazioni la difesa gialloverde regge meglio, nonostante i tanti falli e la terza meta presa quasi subito. De Polo e soci tornano a premere sull’acceleratore nell’ultimo quarto d’ora, alla ricerca di quel bonus che garantirebbe un punto in più in classifica. Punto che al termine delle 14 partite potrebbe anche rivelarsi determinante. Il risultato però non cambia più.
Si torna in campo domenica prossima per la seconda giornata: l’Alpago viaggerà a Mira per affrontare il Riviera, mentre il Belluno ospiterà il Pordenone. Per entrambe le portabandiera della provincia, squadre già incontrate nella fase di qualificazione.
ALPAGO – BELLUNO 0-19
ALPAGO: Bartoluzzi, Facchin (29’ Elia Sommacal, 57’ Alvise Bortoluzzi), Viel (37’ De March), Romor, Vaina, Favero, Brandalise (70’ Francesco Delle Donne), Daniele Delle Donne, Schirru, Fontana (45’ Zoppè), Zoldan, De Bastiani (60’ Cappellari), Da Dalt, Mazzer (45’ Roffarè), Ballarin. Allenatore: Luigi Liguori.
BELLUNO: Cuzzuol, Mattia, De Polo, Lunardon, Longo, Federico Sacchet, Dassi, Luca Bortoluzzi, Munaro (56’ Bianchet), Fantuz (74’ Dorigo), Casol (65’ Pais Becher), Bernardi, Zampieri (70’ Broi), Damiano Sacchet, Reveane (60’ Andrea Sommacal). In panchina: Mognol, Capraro. Allenatore: Alessio Dal Pont.
Arbitro: Luca Bisetto di Treviso.
Marcature: 21’ meta Damiano Sacchet, Federico Sacchet ntr; 25’ meta Casol tr Federico Sacchet; 45’ meta di mischia tr Federico Sacchet.
Note. Ammoniti De Bastiani, Zoppè.
