In quindici regioni si registra un aumento dei nuovi contagi (dall'1,5% del Friuli Venezia-Giulia al 26,3% del Veneto) e in sei un calo (dal -1% dell'Umbria al -10,4% della Basilicata). In 82 province si registra un aumento dei nuovi casi (dal +0,1% di Messina al +55,3% di Lodi), in 25 una diminuzione (dal -0,8% di Catania e Perugia al -25,3% di Sondrio). L'incidenza supera i 500 casi per centomila abitanti in nove province, tra cui anche Mantova che fa registrare 530 casi settimanali ogni centomila abitanti. Le altre province sono: Rovigo (899), Padova (724), Venezia (661), Treviso (613), Vicenza (588), Ferrara (580), Lodi (529) e Verona (504).
Questo il quadro che emerge dal monitoraggio indipendente della fondazione Gimbe dove si sottolinea che nella settimana di riferimento (11-17 novembre) aumentano i casi degli attualmente positivi con una quota di +34.341 (+8,2%) per un totale di 452.895 contro i 418.554 precedenti. Cresce anche il numero di persone in isolamento domiciliare (445.667 contro 411.995). Anche ieri oltre trecento i nuovi contagi registrati in provincia di Mantova. I dati mantovani vengono comunicati tramite il bollettino diffuso dalla prefettura su dati raccolti dal nucleo malattie infettive dell’Ats Val Padana.
