Ti aspetti Scandicci capolista e invece ti ritrovi una Novara straripante che infligge la prima sconfitta stagionale alle toscane, con un 3-0 che non lascia spazio a discussioni. Troppo superiore questa sera la squadra piemontese, sull’asse Battistoni-Karakurt, troppo fallosa e remissiva la formazione di Barbolini che aveva incantato nelle prime due giornate ma, senza l’azzurra Pietrini, la cinese Zhu e con una Washington a mezzo servizio, ha subito un brusco stop nel primo big match stagionale.
Pronti, via e si capisce subito che sarà una serata raggiante per Novara e problematica per la Savino del Bene che si trova a rincorrere (6-1 e 15-5). Le toscane subiscono in tutti i fondamentali, in particolare in ricezione e la Igor Gorgonzola vola fino al 25-17 che chiude il primo set.
Nel secondo parziale c’è un barlume di equilibrio. Parte meglio ancora una volta la squadra di casa ma le toscane reagiscono e rimontano fino a pareggiare a quota 14. Novara con Karakurt e Adams sugli scudi ricomincia a pigiare forte sull’acceleratore e per Scandicci non c’è scampo: le piemontesi vincono 25-18 e si portano sul 2-0.
Sulle ali dell’entusiasmo la Igor Gorgonzola domina anche in apertura di terzo set. Scandicci sembra un pugile suonato e va sotto di brutto: 9-3 con Novara che mette la museruola alle temute attaccanti rivali e Malinov che non riesce a organizzare un attacco credibile, penalizzata anche da una ricezione problematica. Barbolini prova a rimescolare le carte ma la sostanza non cambia con l’Igor Gorgonzola che vince 25-18 e festeggia una prova molto convincente.
Ebrar Karakurt top scorer del match con 16 punti all’attivo. Per Novara in doppia cifra anche Bosetti e Adams con 11 punti a testa. Nessuna atleta in doppia cifra per Scandicci che ha avuto in Sorokaite la sua giocatrice più prolifica con 9 punti all’attivo.
Photo LiveMedia/Andrea Marangon
