Quarta giornata tutta da vivere in Serie A1. Il campionato femminile, infatti, offre una sfida di grandissimo spettacolo, il remake delle ultime tre finali disputate in territorio italiano (Coppa Italia, campionato, Supercoppa): Famila Schio-Virtus Bologna. Ma c’è anche tanto altro da vedere e vivere.
BRUSCHI SAN GIOVANNI VALDARNO-E-WORK FAENZA (Sabato 15 ottobre, ore 19:00)
Per le toscane è caccia al tentativo di sbloccarsi dalla coda della classifica, facendolo davanti al pubblico amico. Confronto importante per varie ragioni tra due compagini che sono sostanzialmente al completo, ma soprattutto giornata da ricordare per Licia Schwienbacher, che in A1 ha iniziato a giocare proprio con la maglia faentina.
RMB BRIXIA BASKET-ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI (Sabato 15 ottobre, ore 20:30)
Così come nel match di cui sopra, anche in questo c’è una giocatrice, Laura Valli, che ritrova la squadra con cui ha esordito nel massimo campionato. Brixia alla ricerca della prima vittoria, ma con un Geas che sta cominciando a inserire sul serio le marce alte, in virtù dell’ingresso di Holmes e Moore, che avevano avuto una la necessità di inserirsi e l’altra qualche problema fisico.
UMANA REYER VENEZIA-DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI (Domenica 16 ottobre, ore 18:00)
Tante le sfide incrociate: c’è Debora Carangelo che, dopo 283 presenze con la maglia orogranata, torna al Taliercio da avversaria. E c’è Jessica Shepard che, lo scorso anno, a Sassari entrava spesso in doppia modalità trascinatrice-devastante. In casa Venezia interessante scoprire quello che darà Shiori Yasuma insieme ad Antonia Delaere, visto che le due straniere stanno iniziando ora a scoprire il campionato italiano.
LA MOLISANA MAGNOLIA-CAMPOBASSO-PASSALACQUA RAGUSA (Domenica 16 ottobre, ore 18:00)
Altra partita molto sentita sia per ragioni di classifica che per l’incrocio di giocatrici con un passato importante sull’altra sponda (Martina Kacerik e Giuditta Nicolodi sono le figure in questione). Le molisane hanno bisogno di schiodarsi da quota 2 punti e confermare di poter dar fastidio a tutte, Ragusa intende far capire che è la vera quarta forza del campionato.
GESAM GAS E LUCE LUCCA-FILA SAN MARTINO DI LUPARI (Domenica 16 ottobre, ore 18:00)
Problemi chiari di infermeria da ambo le parti. Le toscane hanno perso Jaylyn Agnew per tutta la stagione (intervento negli USA per varie lesioni tra menisco e crociato anteriore), il Fila si ritrova invece a dover comprendere la situazione tanto di Irene Guarise quanto di Silvia Pastrello, visti i loro problemi persistenti fin dall’Opening Day. Una sola cosa è certa: chi vince va a quota 4.
AKRONOS MONCALIERI-PARKING GRAF CREMA (Domenica 16 ottobre, ore 18:00)
Anche qui ci sono questioni legate agli infortuni o a giocatrici in via di rientro. Il primo caso è quello delle padrone di casa, costrette a privarsi di Sarah Sagerer (stress medio-tibiale bilaterale, costretta a tornare in Austria per le cure), il secondo è quello delle ospiti, che sperano nel recupero di Rae Lin D’Alie, la grande assente di queste prime uscite in A1.
FAMILA WUBER SCHIO-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA (Domenica 16 ottobre, ore 19:30)
Il big match è qui, ed arriva molto presto. Rivincita della finale scudetto, questa, così come della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana. Tutti trofei, questi, vinti dal Famila, che al PalaRomare ritrova Martina Crippa che era stata tenuta a riposo sul campo di Crema. Sul fronte virtussino c’è ancora da comprendere quel che sarà della situazione infermeria (Ivana Dojkic, Olbis Andrè, Beatrice Barberis), ma soprattutto c’è l’ingresso definitivo di Iliana Rupert. E sotto canestro cambierà molto.
Credit: Ciamillo
