Si chiude con tre vittorie in casa la seconda giornata di Serie A 2022-2023. Diverse, però, le partite: con un cambio di direzione improvviso quella di Sassari, un po’ difficile da interpretare quella di Brindisi, sorprendente quella di Bologna. Andiamo a scoprire tutto nel dettaglio.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI-TEZENIS VERONA 101-79
Se si leggesse soltanto il risultato finale, si penserebbe che tra Dinamo e Scaligera non ci sia storia. In realtà questa c’è eccome, almeno per poco più di 20 minuti. Sono soprattutto gli americani a farla da padroni nei primi minuti, con Johnson e Smith da una parte e Robinson dall’altra. Selden cerca di rifare l’uomo del destino dopo quanto messo in mostra contro Brindisi, ma ne risulta “solo” un bel primo qurto lottato da 26-24. Sassari prova la fuga con Diop, Gentile e Jones, controlland poi in più di un’occasione i rientri della Tezenis. Johnson prova a tenere attaccati gli ospiti insieme a Holman, il tutto di fronte alle sfuriate di un incontenibile Onuaku. All’nintervallo è 53-44. Al ritorno sul parquet Holman, che non vede altro che il canestro, sigla il 55-50 dopo 2′. Dopo lo scambio di triple di Bendzius e Selden (58-53) arriva il 16-0 di parziale del Banco, che chiude qualsiasi discorso legato alla partita, la quale vede anche il +28 andare sul tabellone del PalaSerradimigni. Si svuotano le panchine, segna anche il giovane Riccardo Pisano.
TOP SCORER
SASSARI – Onuaku 24, Bendizus 15, Jones 13
VERONA – Selden 15, L. Udom 11, Smith 10
Basket, Serie A: Tortona espugna Reggio Emilia, Trento doma Treviso
HAPPY CASA BRINDISI-GEVI NAPOLI 77-70
Partita un po’ strana, quella che va in scena al PalaPentassuglia di Brindisi. Si comincia con un discreto festival delle triple nel quale è l’Happy Casa a trovarsi con più, appunto, felicità, arrivando sul 20-10 con tanti Burnell e Bowman. Il vantaggio rimane quello fino a fine primo quarto, e diventa ancora maggiore in seguito con Riismaa e Bayehe che siglano il 36-23, che poco più avanti diventa anche +16. In qualche modo Napoli tiene e all’intervallo è 44-31. Johnson prova a suonare la carica per i partenopei, e con Agravanis e Michineau porta una bella rimonta in mano a coach Buscaglia (54-50). Ci pensa Mezzanotte, insieme a Mascolo, a dare una mano per gli uomini di Vitucci, ma a 10′ dalla fine è 59-55. Stewart e Uglietti portano Napoli al sorpasso (59-61), solo per vedere Perkins (ottimo protagonista lungo tutta la partita) e il contropiede di Reed ribaltare di nuovo tutto. La GeVi ha un fatale blackout di sei minuti, tempo che è sufficiente all’Happy Casa per mettere in piedi il decisivo parziale di 13-0. Finisce 77-70.
TOP SCORER
BRINDISI – Perkins 15, Burnell 13, Reed 10
NAPOLI – Johnson 16, Williams 10, Zerini 10
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-PALLACANESTRO TRIESTE 85-80
Per Trieste è una vera e propria sorta di riscatto, per la Virtus uno spavento enorme corso davanti alla gente del PalaDozza. I giuliani, scossi dalla pesantissima sconfitta della prima giornata, cercano subito di far capire di trovarsi in Piazza Azzarita per fare la partita, e a questo serve la stoppata di Spencer su Mannion. I protagonisti sono inizialmente proprio il nativo di Siena e Bartley. Nel primo quarto si va un po’ avanti a parziali, poi Weems, Ojeleye, Jaiteh e Hackett spingono le V nere sul 25-17. Il vantaggio rimane sostanzialmente invariato fino all’intervallo, con Mannion e Belinelli alla guida di una Segafredo in cui c’è sostanziale divisione delle responsabilità realizzative. Dall’altra parte Davis è, con Gaines, l’uomo che tiene su Trieste: 47-39 all’intervallo. Improvvisamente si accende Pacher, poi entrano in scena Ojeleye e Cordinier: ancora +10 casalingo. Da metà terzo quarto entra in scena un autentico show di Gaines: 63-61 a 10′ dal termine. E diventa subito 63-64, perché Gaines non si ferma e piazza il tiro da tre del sorpasso e, aiutato da Bossi, trova il 65-70 giuliano. A quel punto Belinelli decide di tornare alla modalità “caldo come una stufa”: non sbaglia più niente, guida il controparziale di 14-3 che fa respirare la Virtus. Ma non è finita: Bartley è di fatto l’ultimo a mollare, ma anche lui deve. Si chiude sull’85-80.
TOP SCORER
BOLOGNA – Mannion 18, Belinelli 13, Cordinier 12
TRIESTE – Bartley 22, Davis 22, Gaines 20
1 Pesaro, V. Bologna, Tortona, Milano 4
5 Brescia, Varese, Sassari, Verona, Reggio Emilia, Venezia, Trento, Brindisi 2
13 Napoli, Scafati, Trieste, Treviso 0
Credit: Ciamillo
