“Ci sono già riuscito due volte e sabato 8 ci riproverò ancora in quella che sarà la mia ultima corsa. Sono uscito bene da La Vuelta e ho delle buone sensazioni”. Difficile, quasi impossibile, ma quella voglia di sognare resta ancora, anche se per l’ultima volta in carriera. Vincenzo Nibali si prepara ad approcciare l’ultima gara prima di appendere la bici al chiodo, il Lombardia di sabato.
Il siciliano ha dimostrato in quest’ultima stagione di poter stare al passo dei migliori, se pur trovandosi lontano dagli standard ai quali ha abituato i propri tifosi. Giunto alle 37 primavere il siciliano non ha il cambio di ritmo che gli permette in salita di tenere gli attacchi di big come Tadej Pogacar, ma nonostante tutto si continua a gettare nella mischia.
L’uomo dell’Astana Qazaqstan tra Coppa Agostoni e Tre Valli Varesine ha dimostrato una condizione più che discreta: ottavo ed undicesimo, con anche un attacco nell’ultima gara prima della Monumento.
Come detto, la vittoria sembra lontanissima dalle sue possibilità, ma per chiudere in bellezza basterebbe anche un risultato nella top-10, o magari uno scatto che possa emozionare ancora, prima delle lacrime del post gara.
Foto: Lapresse
