foto da Quotidiani locali
TRIESTE. Si temeva un’astensione da record. Alla fine la flessione, rispetto al 2018, c’è, ed è di quasi 9 punti. Ieri in Friuli Venezia Giulia ha infatti votato il 67,3% dei 936.273 aventi diritto (il dato si riferisce a 212 Comuni su 215), ossia l’8,8% in meno rispetto alle precedenti elezioni politiche, tenutesi il 4 marzo del 2018 (anche in quel caso si votò in un’unica giornata). Un’affluenza, quella di questa domenica in Fvg, leggermente superiore alla media nazionale, con il dato italiano fermo al 64%.
Osservando la fotografia a livello territoriale emerge che a Trieste, come ormai da consuetudine, va la maglia nera, con la partecipazione più bassa registrata in regione, pari al 63,4%, seguita da Gorizia con il 66,2%, Udine con il 66,8%, e Pordenone con il 69,2%, il dato più alto a livello regionale, come nella tornata elettorale del 2018. Il dato di Monfalcone è 62,52%.
Sono questi i dati resi noti domenica 25 settembre alla chiusura dei seggi, alle 23. Seggi che si erano aperti alle 7 e che, per tutto il corso della giornata, hanno registrato un’affluenza a macchia di leopardo, senza irregolarità e incidenti di rilievo segnalati.
Complice qualche cabina elettorale in meno e la presenza degli ormai celebri tagliandi antifrode sulle tessere (che hanno reso le operazioni di voto più macchinose e un po’ più lente), in diverse scuole si sono viste file anche molto lunghe, al punto di far pensare che l’affluenza potesse rivelarsi alla fine ben più alta delle previsioni. In alcuni casi sono stati gli stessi presidenti di seggio a riferire che, dati alla mano, la partecipazione in diverse sezioni era stata rilevante, oltre le attese.
Ma l’exploit che le code avevano per qualche ora lasciato immaginare, alla fine non c’è stato. La flessione, come detto, è stata dell’8,8% rispetto alle elezioni politiche del 2018, quando in Friuli Venezia Giulia si era espresso il 76,12% degli aventi diritto (il 73,3% a Trieste, il 75,59% a Gorizia, il 75,7% a Udine, il 77,48% a Pordenone, il 72,91% a Monfalcone). Discorso diverso se i numeri vengono rapportati alle regionali, svoltesi sempre nel 2018, ma il 29 aprile, in occasione delle quali l’affluenza non aveva superato il 49,6% a livello Friuli Venezia Giulia.
Come detto, alla fine a votare nelle 1.364 sezioni allestite in regione, è stato il 67,3% degli aventi diritto; alle 12 di ieri il dato registrato era stato pari al 21,68%, mentre alle 19 al 56,23%.
Questa domenica è stata anche un giornata di superlavoro per gli uffici elettorali, alle prese con schede smarrite, con tutte le caselle piene o sprovviste dell’adesivo dopo un cambio di residenza. Tanti i triestini che si sono rivolti all’ufficio elettorale del Comune di Trieste, in passo Costanzi, per ritirare la propria tessera elettorale. Qualcuno si è presentato già alle 6.30, ma il via vai è stato continuo durante tutta la giornata, tanto che spesso si è formata una coda, tutti in paziente attesa di ultimare la procedura. Dalle 12 alle 19 sono state rilasciate 1.200 tessere.