foto da Quotidiani locali
GARLASCO
Un altro grave lutto ha colpito in questi giorni la città di Garlasco. Se ne è andato, dopo una lunga malattia l'82enne Giancarlo Azzini, uno dei soci fondatori, nel 1976, della Croce Garlaschese.
Oggi l'associazione che ha assunto il nome di Corpo dei volontari del soccorso garlaschese e che conta circa un centinaio di iscritti, è in lutto e ricorda un uomo che sino a quando la malattia non lo ha fermato, anche in età avanzata, era stato uno dei protagonisti del sodalizio.
«Sei stato per tanti di noi una guida, un esempio - scrivono in una dedica sul sito del Corpo volontari della Croce Garlaschese i componenti del gruppo presieduto da Enrico Carnevale -. Fino a quando hai potuto, ti sei prodigato per gli altri e ci hai dato una mano. Ora potrai finalmente riposare. Ma ricordati che noi saremo qui e ti porteremo per sempre con noi, in ogni servizio in ogni uscita. Tu sei e sarai sempre il nostro Gianchi. Fai buon viaggio. I tuoi volontari».
Azzini lascia il nipote Jacopo la figlia Lorenza, il genero Paolo, i nipoti Donatello, Gabriele, Gianluigi e Isabella.
Il funerale si svolgerà domani mattina, alle 9, nella chiesa parrocchiale di Garlasco.
I tanti amici e i volontari della Croce Garlaschese saranno in prima fila per rendere omaggio a un uomo che ha dedicato tanta parte della sua vita ad aiutare gli altri.m.d.