Adesso che (finalmente) siamo tornati a viaggiare, anche il mondo della valigeria si rimette in moto. Per Gucci, in realtà, si tratta di un ritorno alle origini a tutti gli effetti. Il retaggio della maison nel mondo degli articoli da viaggio, infatti, risale ai suoi inizi, quando un giovane ragazzo fiorentino di nome Guccio Gucci lavorava come “lift boy”, come dicono gli inglesi, al Savoy Hotel di Londra. Il giovane è attento, ha gusto per il bello e per l'eleganza, entra in contatto con lo stile inglese e in poco tempo lo fa suo. Al suo ritorno a Firenze, dopo aver lavorato presso la ditta Franzi di Milano, apre un primo negozio e un piccolo laboratorio in via della Vigna 7 e via del Parione 11: vende articoli da viaggio e selleria. Il resto, come si dice, è storia. 

Gucci

A cento e più anni dalla sua nascita, borse e valigie continuano a far parte del mondo Gucci e a raccontarne un pezzo di storia. Come le ultimissime della collezione Love Parade, che riprendono il motivo GG, uno dei più iconici della maison, per spalmarlo su un’ampissima selezione di articoli di pelletteria e articoli di valigeria. Non più solo beige ed ebano, così come è apparso per la prima volta nel 1969, il leit motiv è blu navy e caratterizza trolley di diverse misure, borsoni da viaggio per brevi o lunghe fughe dalla città, una custodia per abiti, due modelli di zaino, una borsa hobo, una borsa a spalla e un marsupio. 

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