Una chiara presa di posizione. Il Circus della F1 ha mandato un messaggio forte e chiaro: totale contrarietà alla conflitto in Ucraina e provvedimenti importanti contro la Russia.
Dopo quanto accaduto con Nikita Mazepin, licenziato dal Team Haas vista anche l’uscita di scena dello main sponsor Uralkali legata al pilota e la cancellazione del GP di Russia previsto a Sochi, è stato deciso dal promoter del campionato l’interruzione del rapporto con l’emittente televisiva russa.
La rottura del contratto che legava la F1 a Match TV e lo stop di F1TV rappresentano un ulteriore step relativamente alle sanzioni imposte alla Russia, dopo l’azione militare contro i territori ucraini iniziata il 24 febbraio.
Un’iniziativa che segue a ruota quella già attuata nel calcio, visto che anche i campionati di Francia e Inghilterra hanno sospeso la loro trasmissione in territorio russo.
Photo LiveMedia/Florent Gooden/DPPI
