foto da Quotidiani locali
TOLMEZZO. Con il calo dei residenti l’ex giunta comunale di Tolmezzo deve restituire parte dell’indennità di carica percepita a gennaio. Tolmezzo è finita nel 2021 sotto i 10 mila abitanti: al 31 dicembre infatti contava 9.914 residenti e il 28 febbraio i componenti dell’ex giunta comunale si sono visti recapitare una lettera da parte del segretario generale del Comune, che chiede loro di rimborsare all’amministrazione parte del compenso ricevuto.
Con il ricalcolo delle indennità dovute per il mese di gennaio operato dalla Comunità di montagna della Carnia (l’ente comprensoriale che si occupa anche di quegli aspetti su incarico dei Comuni), alla luce del calo demografico, è dunque emerso un maggior importo erogato che, a seconda del ruolo ricoperto, va dai 383 a 1.200. Dal momento che le dimissioni di 12 consiglieri comunali su 20 ha posto fine anzitempo all’amministrazione comunale, non è più possibile per gli uffici decurtare i compensi concessi in eccedenza e dunque è arrivata via lettera la richiesta a effettuare il relativo rimborso al Comune entro 60 giorni.
A dover restituire l’importo più elevato è l’ex sindaco, Francesco Brollo, con 1.200 euro, seguito dall’ex vicesindaco, Fabiola De Martino, che ha già effettuato il bonifico di 408 euro. Devono rimborsare 383 euro ciascuno, invece, gli ex assessori Daniela Borghi, Marco Craighero, Francesco Martini e Michele Mizzaro. Non devono restituire nulla invece gli consiglieri comunali, per i quali gli importi calerebbero dai cinquemila abitanti in giù.
Sugli effetti della discesa di Tolmezzo sotto i diecimila abitanti Brollo segnala: «Più che l’effetto sulle indennità, preoccupano gli effetti sulle possibilità di spesa per il Comune. Basti pensare che i trasferimenti per manutenzione strade, marciapiedi e arredo urbano, secondo il nuovo decreto ministeriale comunicatoci a fine gennaio dalla Prefettura – spiega Brollo –, sono di 60 mila euro per chi è sopra i diecimila residenti e di 25 mila euro per chi è sotto».
Le imminenti elezioni comunali (c’è chi ipotizza la data del 12 giugno) si baseranno per Tolmezzo però, paradossalmente, sul numero di abitanti fornito dal censimento del lontano 2011, quando la città contava ben 10.570 residenti, perciò i consiglieri comunali resteranno 20 anziché scendere a 16, come sancirebbero i numeri reali. E c’è chi, come Pierpaolo Lupieri, a Tolmezzo chiede all'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, l’urgente adeguamento della norma alle nuove modalità di censimento della popolazione e lo spostamento in autunno delle elezioni per Tolmezzo e tutti i Comuni in situazioni analoghe.