Indagine della Procura per circonvenzione d’incapace a carico di una 24enne
PINZANO AL TAGLIAMENTO. L’aveva conosciuta quando era una ragazzina. Si sono incontrati quando lei era ormai sposata con prole, erano vicini di casa. La donna gli faceva le pulizie e lo aiutava nei lavori domestici. L’anziano ha deciso di donarle il suo appartamentino a Pinzano al Tagliamento, con rogito firmato davanti al notaio il 30 giugno 2017.
Pochi giorni dopo il pensionato ha emesso a favore della donna due assegni: il primo dell’importo di 4.600 euro, il secondo di 40 mila euro.
Rimasto senza casa, si è trasferito in un alloggio in affitto in provincia di Udine. Dopo questi fatti, è stata attivata la procedura per l’amministrazione di sostegno. È emerso che l’anziano era incapace, soffriva di turbe psichiche. Gli è stato nominato un tutore.
In questo contesto è partita un’indagine della procura di Pordenone per circonvenzione d’incapace a carico della vicina di casa, Alida Lenga, 24 anni, nata in Burkina Faso. Il procedimento è approdato dinanzi al giudice monocratico Alberto Rossi. Pochi giorni fa il pensionato friulano, costituitosi parte civile con l’avvocato Francesco Como del foro di Udine, è deceduto. All’imputata, difesa di fiducia dall’avvocato Aldo Masserut, la procura contesta di aver abusato dello stato di infermità dell’anziano, inducendolo ad effettuare il rogito della sua casa e a emettere gli assegni a suo favore. La difesa è di tutt’altro avviso.
L’avvocato Masserut ha replicato che è stato l’anziano a volerle donare l’appartamento, peraltro di scarso valore (circa 20-25 mila euro): l’atto è stato siglato davanti a un notaio, che non ha sollevato obiezioni, a riprova di come l’infermità mentale del pensionato non fosse all’epoca percepibile. La difesa ha osservato che l’imputata non si era resa conto che l’anziano non fosse capace di intendere o di volere e si era anzi meravigliata quando a una cena in un locale con lei e suo marito le aveva offerto il denaro. «Il pensionato ha detto di volerle offrire una possibilità in più», ha sottolineato la difesa.
