foto da Quotidiani locali
POLA Nella pittoresca cornice di Castel Bellai nel circondario di Pola, sono state assegnate le Stelle Michelin ai 10 ristoranti croati inclusi nella Guida 2021. «Creare e mantenere ai massimi livelli la cucina è uno sport molto difficile», afferma Imre Horvath, presidente della della direzione della Metro per la Croazia, che ha organizzato la cerimonia congiuntamente all'Ente di soggiorno nazionale. «Del contributo dei riconoscimenti Michelin nel miglioramento dell'offerta gastronomica e turistica in generale - gli ha fatto eco Kristjan Stanicic, direttore dell'Ente di soggiorno nazionale - ci rendiamo perfettamente conto già da anni. Per tale motivo abbiamo voluto esser partner dell'evento».
Quali i ristoranti premiati con il prestigiosi riconoscimento? “Agli Amici” di Rovigno, praticamente il doppione sulla costa istriana dello storico ristorante di Godia, con la rinomata cucina di Emanuele e Michela Scarello. Il locale è ubicato all'interno del Grand Park Hotel con panorama sulla cittavecchia. Poi “Alfred Keller” di Lussinpiccolo che vanta la visione creativa dello chef Michael Gollenz. La sua cucina si fonda sulle tecniche culinarie francesi classiche coi sapori provenienti da tutto il mondo. Quindi “Nebo” di Fiume ubicato al quinto piano del nuovissimo Hilton Rijeka Costabella Beach Resort&Spa. I suoi piatti raccontano la storia gastronomica della Croazia. Poi il “Boskinac” di Novaglia sull'Isola di Pago la cui offerta si basa sul pesce, sull'agnello, il famoso pecorino, l'extravergine e il vino eccellente.
Quindi “Draga Di Lovrana”, “Il ristoante LD” sull'Isola di Curzola con lo chef Marko Gajski. Viene poi il “Monte” di Rovigno dove la cucina dello chef Danijel Dekić è scenografica se non addirittura teatrale. Poi il “Noel” di Zagabria, con il giovanissimo chef Bruno Vokal. Penultimo sulla lista è il “Pelegrini” di Sebenico, la cui filosofia in cucina si basa sugli ingredienti locali come cozze, ostriche, chiocciole di mare, ricci e anche piatti a base di agnello e vitello. Infine il “Ristorante 360” di Ragusa–Dubrovnik, dove 360 sta per la spettacolare vista sui gioielli architettonici della città. E i piatti forti sono quelli della cucina marinara.