Alle 17 la gara di andata a Roma dei playout contro l’Aniene
MANTOVA. La parola torna finalmente al campo. Dopo i rinvii causa Covid, oggi alle 17 si gioca al Pala To Live di Roma la sfida di andata dei playout di serie A tra Cybertel Aniene e Saviatesta Mantova. L'ultimo giro di tamponi, i cui risultati sono arrivati giovedì, hanno confermato l'avvenuta negativizzazione di tutti i giocatori e membri dello staff tecnico biancorosso. Già giovedì sera, dunque, è andato in scena il primo allenamento, con una nuova seduta che si è tenuta ieri sera. Dopo tre settimane di stop totale, però, è chiaro che la condizione dei giocatori del Mantova è lontana da quella ottimale.
Sarà uno scoglio durissimo, dunque, quello che attende questo pomeriggio nella capitale la squadra di Jeffe. Realistico pensare che l'obiettivo odierno possa essere quello di limitare i danni, cercando in ogni modo di tenere aperta la questione salvezza per poi giocarsi tutto sabato prossimo al Neolu con una settimana in più di allenamenti nelle gambe. Oltre a De Bail, che ha salutato il gruppo nelle scorse settimane, non ci sarà l'altro belga Leo, assente per motivi personali. Non al meglio Petrov per una botta al piede. Senza contare i tanti giocatori che hanno accusato fastidi dopo la prima seduta arrivata dopo tanta inattività. «Una situazione anomala che rischia seriamente di falsare questi playout - le parole del direttore generale Cristiano Rondelli - Aniene, a differenza nostra, si è allenata in queste tre settimane e sarà in condizioni migliori. Anche numericamente non siamo al top e di fatto abbiamo due quartetti. Peccato perché abbiamo chiuso la stagione regolare in crescendo. Dopo la vittoria con Pescara e il pareggio con il Petrarca stavamo bene, sia mentalmente che fisicamente. Giocarsela così non è il massimo». In stagione regolare, vittoria Aniene 3-2 al Neolu e pareggio 3-3 a Roma. Tra i romani out Anas.