Si sono disputati, questa settimana, i quarti di finale di Eurolega femminile 2020-2021, tutti all’interno di due bolle organizzate rispettivamente a Salamanca e a Sopron. Tra le notizie che arrivano sui due fronti, ce n’è una che riguarda l’Italia ed è molto bella: grazie al successo nel doppio confronto del suo Fenerbahce, Cecilia Zandalasini disputerà le Final Four. Una giocatrice italiana non arrivava a disputarle da 14 anni, e cioè da quando ci riuscì Francesca Zara, vittoriosa nel 2007 con lo Spartak Mosca pieno di giocatrici WNBA (quale anche lei stessa è stata).
FENERBAHCE-GALATASARAY
Di fatto, la serie finisce per decidersi in gara1, soprattutto per merito di un unico uragano che domina il basket europeo: Alina Iagupova. Sono i suoi 32 punti a fare la parte principale del 91-74 dei primi 40 minuti, con una seconda metà di gara tutta giallonera. Il Galatasaray, in gara2, cerca di fare del suo meglio, “limitando” l’avversaria principale a 18, ma nemmeno i 24 di Mercedes Russell e un parziale di 4-21 nell’ultimo quarto evitano l’eliminazione. Del resto, nel complesso il Fenerbahce aveva guadagnato un vantaggio nel doppio confronto di 24 punti.
UMMC EKATERINBURG-DINAMO KURSK
Una squadra, negli ultimi anni, ha assunto il titolo di regina d’Europa, ed è Ekaterinburg. Lo dimostra ancora una volta demolendo la Dinamo Kursk. Già gara1 è da ricordare soprattutto per il bestiale 35-15 del primo quarto, l’80-67 finale e i 28 di Brittney Griner. Si parla, qui, di una squadra che può permettersi di avere solo 4 punti da Breanna Stewart, un’autentica leggenda del basket femminile già a 26 anni (e uno perso per infortunio). Gara2 è devastante di squadra: quattro in doppia cifra (Stewart e Maria Vadeeva comprese), 94-59. Basta il risultato.
PERFUMERIAS AVENIDA-SPAR GIRONA
Il derby spagnolo vede una doppia vittoria della formazione di Salamanca, che raggiunge un traguardo inseguito, agognato e voluto per 10 anni. In gara1 Julia Reisingerova scrive 16 sul tabellino, ma non basta di fronte alla capacità di Avenida di trovare tante soluzioni in diversi modi differenti (compresi i 19 in due delle Samuelson). Gara2, come gara1, è lottata, ma il 74-66 della prima viene seguito dal 71-65 della seconda, stavolta con 16 punti di Tiffany Hayes e 15 di Emese Hof.
SOPRON BASKET-LDLC ASVEL FEMENIN
Le ungheresi risolvono la pratica, nei fatti, in gara1, con un 94-66 che è però perfino esagerato in merito alla differenza tra le due squadre, dato che molto fa la percentuale dal campo quasi irreale (65.1%) di Sopron. 24 i punti di Gabby Williams, 19 quelli di Jelena Brooks (ex Milovanovic). Le francesi vengono lasciate sfogare nella prima metà di gara2, ma, nonostante il trio Marine Johannes-Helena Ciak-Aleksandra Crvendakic, non riescono a fare di più: c’è la vittoria parziale per 62-75, ma alle Final Four ci vanno le ungheresi.
Sede da decidere
Semifinali: Avenida-Sopron; Fenerbahce-UMMC Ekaterinburg, 16 aprile
Finali: 18 aprile
Foto: fiba.basketball
