Il regolamento dei play-off è cambiato senza la Coppa Italia e c’è la chance di saltare il primo turno. La quarta piazza è ormai lontana otto punti
TRIESTE. Dopo i due pareggi interni con Arezzo e Gubbio, oggettivamente per la Triestina anche la rincorsa al quarto posto si fa durissima. Otto punti di distacco dal Modena a dieci giornate dalla fine sono un’enormità e per recuperarli dovrebbero verificarsi una serie di eventi al momento poco probabili.
Gli obiettivi ora devono virare, ma non per questo l’Unione deve demordere perché c’è una quinta posizione che come vedremo, potrebbe in pratica valere come un quarto posto, e che quindi va difesa con le unghie e con i denti.
REGOLAMENTO. Il fatto è che in questa stagione senza Coppa Italia, il regolamento è cambiato per poter pescare la ventottesima squadra della post-season, quella extra oltre alle classificate dal secondo al nono posto di ogni girone: il tutto dipende da quale dei tre raggruppamenti esprimerà la migliore quarta classificata.
In tale girone, infatti, verrà coinvolto nei play-off anche chi si sarà piazzato all’undicesimo posto, mentre la quarta classificata salterà al turno successivo a quello tradizionalmente previsto e così farà la quinta. In pratica in quel raggruppamento chi arriva quinto salta il primo turno di play-off del girone, che invece riguarderà le piazzate dal sesto all’undicesimo posto.
Ed entrando direttamente nel secondo turno, la quinta classificata avrà solamente un turno con partita secca da affrontare (e con due risultati su tre a disposizione), prima di passare a quelli con andata e ritorno, che permettono ovviamente maggiori chances di ribaltare la situazione nel confronto con le teste di serie.
LE QUARTE. Il discorso riguarda direttamente la Triestina perché la squadra alabardata è proprio nel girone interessato. Delle quarte in classifica dei tre gironi, infatti, la migliore attualmente è il Modena con 53 punti, davanti al Lecco (girone A) che ne ha 50 e al Catanzaro (girone C) che ne ha 44 e a che anche con il coefficiente maggiorato (girone a 19 squadre con meno partite) resta lontano dai canarini.
Se tutte terranno questo passo, dunque, e la squadra di Pillon dovesse mantenere il quinto posto, ecco che la Triestina salterebbe il primo turno dei play-off e avrebbe solo una partita secca da giocare al Rocco prima delle sfide andata e ritorno.
CORSA A TRE. Il fatto è che per il quinto posto bisognerà battagliare non poco, anzi sarà necessario accelerare. Attualmente la quinta piazza dell’Unione è infatti virtuale, nel senso che il Cesena, che è soli 3 punti sotto, ha ben tre match da recuperare e quindi tutte le possibilità di superare gli alabardati.
Ma c’è anche la Feralpisalò che è 3 punti sotto la Triestina, ma con una partita da recuperare potrebbe operare l’aggancio.
Sarà insomma, a meno di clamorose sorprese, una corsa a tre Triestina-Cesena-Feralpi, che dipenderà dai recuperi delle altre ma anche dal ritmo della squadra di Pillon, che deve assolutamente accelerare e quindi ritrovare la vittoria già da domani a Imola. Soprattutto perché poi, nel turno successivo, arriva proprio lo scontro diretto con la Feralpisalò, che si giocherà al Rocco sabato 13 marzo.