L’incontro con gli orobici sarà l’occasione per sondare il prestito della punta olandese che piace anche al Genoa e al Torino
UDINE. In campo per contendersi i tre punti, fuori invece per parlare di Sam Lammers, l’attaccante olandese in forza all’Atalanta su cui l’Udinese ha messo gli occhi. Potrebbe dunque passare dall’incontro ravvicinato di mercoledì 20 gennaio con la Dea bergamasca, e dal possibile colloquio tra i dirigenti delle due società, la svolta allo scenario del mercato bianconero in questa finestra invernale, dove l’obiettivo primario rimane un rinforzo in attacco, seppur non dichiarato ufficialmente dalla società.
E se il sondaggio di ieri portava l’Udinese a tastare il terreno per l’attaccante del Genoa Gianluca Scamacca, ipotesi tenuta sempre viva considerato che la Juve, a cui l’under 21 azzurro di proprietà del Sassuolo sembrava finora destinato, ieri si è mossa su Krzysztof Piatek, quello di oggi porta invece dritti al nome di Lammers. È la punta classe ’97 per la quale il patron dell’Atalanta Antonio Percassi ha sborsato 9 milioni di euro, più uno di bonus, al Psv Eindhoven e che Gian Piero Gasperini vorrebbe trattenere per garantire una profondità di rosa all’altezza delle ambizioni, pur avendolo fatto giocare poco e niente. Finora, infatti, sono state solo 10 le presenze in campionato, condite da due gol consecutivi segnati a Cagliari e Napoli, spalmate in soli 196 minuti. Pochi sì, ma sono bastati per intuire le doti da “9” muscolare e mobile, un mancino che sa giocare anche spalle alla porta e muoversi rapidamente nello stretto, a suo agio tanto nel fare da sponda per i compagni quanto nel concludere i porta.
Di lui l’Udinese vorrebbe parlare oggi, nel dopo partita con i dirigenti bergamaschi, proponendo la formula di un prestito secco fino a fine stagione, con l’intenzione di affiancare l’olandese a Kevin Lasagna, a quanto pare mollato dal Verona di Ivan Juric, sempre presente invece tra le idee di Pippo Inzaghi, al Benevento, e da ieri entrato nelle mire del Parma di Roberto D’Aversa, tecnico a cui piace ribaltare campo per affidarsi alla velocità dei suoi attaccanti, Gervinho su tutti.
Senza Nacho Pussetto fino a fine stagione, e con una possibile cessione di Lasagna sempre da non scartare, anche per la legge della domanda e dell’offerta, arrivare al prestito di Lammers sarebbe dunque un bel colpo. È quello che pensano anche Genoa e Torino, anche se ieri il Grifone è sembrato mollare la presa visto che il club di Enrico Preziosi ha individuato in Adolfo Gaich, argentino classe 1999, in uscita dal Cska Mosca, l’attaccante che fa per lei. Su Gaich c’era anche l’Union Berlino, ma sembra che il classe ’99 (una presenza con la nazionale argentina) abbia scelto il Genoa pur arrivando in prestito per sei mesi. Sarebbe un cambio di obiettivo, quello rossoblù, che in prospettiva Lammers darebbe il “via libera” all’Udinese, che proprio col Grifone ha provato a imbastire l’affare De Maio. Il difensore francese che poteva rappresentare un “favore” per orientare Scamacca a Udine, rimane indirizzato al Genoa, ma non è detto che al suo posto arrivi Edoardo Goldaniga in contropartita.
Tornando a Scamacca, resta ancora molto incerta la destinazione dell’attaccante che sembrava sicuramente indirizzato alla Juve. C’è il Bologna su di lui, e l’Udinese resterà vigile dopo i sondaggi, nell’attesa di affondare il colpo la prossima settimana, quella in cui difficilmente troveremo il nome di Eder, l’italo-brasiliano classe ’86 del Jiangsu Suning, con trascorsi a Inter e Sampdoria, accostato all’Udinese.