L’albero è rovinato a terra per il vento forte in via Fratti all’altezza di Nilos dove c’erano persone sedute, danneggiate le auto
VIAREGGIO. Il problema della caduta degli alberi che cadono a Viareggio non può essere ignorato. Soprattutto perché quella pianta era stata già oggetto di osservazione. Non sono mancate quindi alcune polemiche da parte di commercianti e residenti della zona. Rossano Spadoni, titolare della pasticceria Nilos, aveva segnalato il problema del pino caduto già a giugno.
«C’era un ramo pericolante – racconta – sono venuti i vigili, hanno segnato questo ed altri alberi. Lo sapevano che prima o poi sarebbe caduto. Il pino era stato segnato con una etichetta ben visibile, però non è stato fatto nulla fino a che ieri pomeriggio è caduto. Non è stata una sorpresa. La caduta ha causato diversi danni all’auto di mia madre. E c’è chi ha rischiato davvero».
È intervenuto sull’episodio anche il consigliere Luigi Troiso puntando i riflettori sulla situazione di Torre del Lago: «La libecciata ha provocato molti danni. Vogliamo ricordare all’amministrazione che risalgono ormai al gennaio scorso tutti gli adempimenti, permessi ed affidamenti, per il risanamento dell’area esterna all’ex circoscrizione di Torre del Lago Puccini, compreso l’abbattimento dei pini pericolanti. Auspichiamo quindi una celere ripresa dei lavori iniziati poco prima delle elezioni e poi sospesi per cause ignote».