Qualcuno l’ha lasciata in una scatola nel giorno di chiusura intervengono gli artificeri ma l’ordigno risulta inoffensivo
VAIANO. Quelle armi belliche probabilmente non denunciate, tenute in soffitta da chissà quanto tempo, lo tenevano sicuramente in apprensione. Così ha pensato bene di disfarsene, abbandonandole nei pressi del mercatino dell’usato. Una vicenda singolare avvenuta a Vaiano e il collezionista misterioso resta ancora sconosciuto.
Gli ordigni bellici trovati nella scatola e recuperati al mercatino sono una bomba a mano, appunto, della Seconda guerra mondiale di produzione americana e alcuni proiettili. La scatola è stata abbandonata nei giorni di chiusura all’interno dello spazio dove ha sede il mercatino dell’usato "Riclande". L’ordigno è stato rinvenuto da Roberto Manferrini, uno dei volontari che prestano servizio al mercatino, che ha immediatamente dato l’allarme.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Prato e Vaiano e il sindaco Primo Bosi ed è stato allertato il Gruppo artificieri dei carabinieri, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’ordigno, già privo comunque di potere detonante. Hanno svolto attività di supporto i vigili del fuoco, il servizio 118 e la Polizia municipale.
«Ringrazio gli artificieri che sono prontamente intervenuti da Firenze e anche i volontari dell’operazione Mato Grosso che gestiscono il mercatino RiciclAnde con grande impegno di solidarietà e stavolta anche con qualche rischio», mette in evidenza il sindaco Bosi.
"Capita che ci vengano portati oggetti strani ma stavolta abbiamo decisamente superato i limiti – commenta Alessandro Carrara, presidente dell’Operazione Mato Grosso – colgo l’occasione per ricordare a tutti che il materiale che si vuole riciclare va consegnato negli orari di apertura". RiclanAnde è infatti aperto il lunedì dalle 16 alle 18, il mercoledì dalle 21 alle 23 e ogni prima domenica del mese dalle 15 alle 18.30.
Il progetto di RiciclAnde vede protagonisti i volontari dell’Operazione Mato Grosso con la collaborazione del Comune di Vaiano. Le persone possono portare al mercatino gli oggetti da riuso che vengono smistati, selezionati ed esposti al mercatino dai volontari. Possono poi essere presi a fronte di un’offerta minima che serve a sostenere missioni dell’Operazione Mato Grosso in America Latina che in questo momento stanno vivendo un periodo di straordinaria difficoltà a causa dell’emergenza Covid. Tutte le informazioni su www.riciclande.org