La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro spazza via la Virtus Roma nel match valido per la quarta giornata della Supercoppa Italiana 2020 di basket. 56-89 il risultato finale di un match veramente senza storia. Con questo trionfo, inoltre, i marchigiani vanno a riprendere la Dinamo Sassari in testa al girone D. Ambedue i sodalizi, infatti, ora hanno un record di tre vittorie e una sconfitta. I Capitolini, al contrario, restano confinati all’ultimo posto e devono rimandare ulteriormente l’appuntamento con la prima vittoria stagionale.
L’incontro si è, sostanzialmente, deciso nel primo tempo. Pesaro guidava di otto lunghezze già alla fine del quarto inaugurale, ma è stato nel secondo, quando è entrata la second unit avversaria, che ha fatto realmente la differenza. Nel periodo che precede la pausa lunga, infatti, la difesa marchigiana ha totalmente annullato l’attacco romano. I capitolini, in dieci minuti, hanno segnato appena nove punti e sono andati al riposo sotto di diciannove lunghezze.
Troppo per pensare di rimettere in carreggiata il match. Filipovity e Zanotti, con i loro canestri, hanno permesso a Pesaro di mantenere il vantaggio e di allungare ulteriormente con i loro canestri, mandando così i titoli di coda già a fine terzo quarto.
TABELLINO VIRTUS ROMA-PESARO 56-89 (16-24, 9-20, 19-23, 12-22)
ROMA: Jovanovic, Farley 3, Iannicelli 6, Nizza, Ticic 2, Evans 13, Baldasso 5, Biordi, Cervi 6, Robinson 12, Hadzic 7, Telesca 2
PESARO: Serpilli 7, Mujakovic, Basso 4, Calbini 4, Drell 7, Filipovity 12, Zanotti 15, Filloy 7, Cain 9, Tambone 9, Robinson 10, Massenat 5
luca.saugo@oasport.it
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Credit: Ciamillo
