Ormai ci siamo. Dal 31 agosto al 13 settembre prenderanno il via gli US Open 2020 di tennis. Dopo una lunga attesa e lo stop imposto per la pandemia, New York sarà la capitale dello sport con racchetta e pallina. Il primo Major post quarantena sarà quello negli States e indubbiamente questo aspetto non sarà affatto trascurabile. Il contesto sarà diverso dal solito, senza pubblico sugli spalti e con un protocollo sanitario da rispettare.
Chi sono dunque i favoriti? Il serbo Novak Djokovic (n.1 del mondo) e l’austriaco n.3 del ranking Dominic Thiem sono i tennisti più accreditati. Nole, anche per l’assenza dei suoi grandi rivali Rafael Nadal (n.2 del mondo e campione uscente) e lo svizzero Roger Federer, gode del favore dei pronostici anche per quanto riguarda le quote dei scommettitori (2.5 secondo la SNAI). Il campione nativo di Belgrado è deciso a puntare allo Slam n.18 in carriera, facendo decisamente meglio del quarto turno raggiunto l’anno scorso. Visti i risultati nel 1000 di Cincinnati, Djokovic avrà già la certezza di essere n.1 almeno fino al torneo di Roma nel mese di settembre e dunque è nelle condizioni ideali per imporsi. L’avversario più accreditato del balcanico è Thiem, finalista negli Australian Open 2020 e sconfitto da Novak nell’atto conclusivo a Melbourne in cinque set. Potrebbe essere lui il più pronto ad approfittare di qualche passaggio a vuoto del n.1 del mondo (quotato 4.00 dagli scommettitori), ma attenzione anche al greco Stefanos Tsitsipas, al tedesco Alexander Zverev e al russo (finalista l’anno scorso) Daniil Medvedev (quotati 15.00) che potrebbero esaltarsi nel Major.
Di seguito le quote del vincente degli US Open 2020:
Djokovic 2.5 (SNAI)
Thiem 4 (SNAI)
Zverev 15 (SNAI)
Tsitsipas 15 (SNAI)
Medvedev 15 (SNAI)
Per quanto riguarda gli italiani, il miglior rappresentante è Matteo Berrettini, che l’anno scorso seppe spingersi fino alle semifinali, prima di cedere a Nadal. L’azzurro vorrebbe ripetere quel percorso, avendo anche un buon feeling con la superficie dei campi americani. Ripetersi non è mai semplice, specie in un momento particolare come questo nel quale si fa fatica a capire i reali valori in campo, al di là forse di Djokovic. Vi sarà una numerosa pattuglia italiana e tra questi desta attenzione il giovane Jannik Sinner, autore di un 2019 folgorante, capace di entrare nella top-100 a un’età estremamente giovane. Il suo torneo inizierà con il russo Karen Khachanov e sarà subito una sfida molto impegnativa per Jannik. Un esordio che complica non poco il percorso dell’altoatesino. In altre parole le quote di vittoria per Matteo (30) e Sinner (70) non invitano all’ottimismo:
Berrettini 30 (SNAI)
Sinner 70 (SNAI)
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse
