UDINE. Raffiche di vento, pioggia torrenziale. E grandine, battente. Il più classico dei temporali estivi si è abbattuto, nel pomeriggio di martedì 11 agosto, sul Friuli, creando danni (ancora da quantificare: diverse le chiamate ai vigili del fuoco) e disagi in particolare a quanti sono stati sorpresi dal maltempo mentre si trovavano in strada, alla guida di auto e mezzi vari.
Il fronte, arrivato da est, ha interessato dapprima l’Isontino per spostarsi progressivamente verso Udine e la Bassa.
Macchina ferme sul ciglio della strada, in attesa che spiovesse, nelle località che più hanno subito gli effetti del temporale: a Gorizia, Lucinico e Mossa, poco dopo le 15.30, si è abbattuta la grandine, con i chicchi che hanno picchiato violentemente sulle carrozzerie delle auto.
Disagi anche tra Buttrio e Pradamano, con parecchie vetture ferme in prossimità della rotonda di Lovaria attorno alle 16.15. Proprio a Pradamano si sono registrati allagamenti e il sottopasso ferroviario è andato sott’acqua, non rendendo tuttavia al momento necessaria la sua chiusura. Pochi, tuttavia i danni seri: i vigili del fuoco di Udine hanno ricevuto alle 17.30 un'unica chiamata di richiesta soccorso, per uno scantinato allagato in Baldasseria Media. E' in preallerta in ogni caso la Protezione civile: una squadra, con coordinatore e caposquadra è pronta a entrare in azione in caso di necessità, come conferma il consigliere comunale delegato, Andrea Cunta.
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Come testimoniato dal monitoraggio radar dell’Arso, l’agenzia slovena per l’ambiente, il fronte temporalesco ha scaricato fino a 100 millimetri di acqua all’ora.
Intorno alle 16 una grandinata si è abbattuta anche sull'hinterland. Forti temporali potrebbero verificarsi anche nei prossimi giorni, anche se le temperature torride - cioè ben sopra i 30 gradi - e l'afa continueranno a farla da padrone.
Una tregua potrebbe esserci nel fine settimana: venerdì e sabato, infatti, il caldo sarà meno intenso rispetto ai giorni precedenti.
E una disavventura a lieto fine è stata quella che una quindicina di ragazzini, impegnati con i loro istruttori a imparare la pratica della vela a bordo dei monoscafi Optimist, hanno vissuto a Trieste: a causa dell'improvviso peggioramento delle condizioni meteo i ragazzi si sono trovati in difficoltà, nel pomeriggio di martedì 11 agosto, al largo di Miramare-Grignano.
Come precisa il sito de Il Piccolo, dopo l'allarme lanciato dai loro istruttori, sul posto sono intervenuti i sommozzatori e il personale nautico dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Trieste, che hanno aiutato i giovani a tornare salvi a riva con una motobarca e un gommone.