Il ciclismo torna a essere protagonista dopo il lungo stop forzato dovuto alla pandemia, si torna a correre anche in Italia dopo oltre quattro mesi ed è stata l’Emilia Romagna a tenere a battesimo la prima vera gara post-lockdown. All’Autodromo di Imola è andata in scena la prima giornata di Warm Up Ciclismo 2020, una manifestazione in programma da oggi fino a domenica 26 luglio in tutta la Regione.
Si è partiti con una cronometro lunga 9,8 km (due giri del tracciato intitolato a Enzo e Dino Ferrari). Da segnalare la vittoria di Andrea Tiberi tra gli elite/under 23: il Campione del Mondo juniores nelle prove contro il tempo si è imposto in 11’44” (media di 50,107 km/h), l’alfiere del Team Colpack è così riuscito a regolare Kevin Colleoni (Biesse Servedi) di tre secondi e Jonathan Milan (Cycling Team Friuli) di 4 secondi.
Il promettente iridato, grande pupillo di Vincenzo Nibali, ha subito fatto centro nella nuova categoria e ha commentato raggiante (dichiarazioni da Gazzetta dello Sport): “Una vittoria importante che voglio dedicare in particolare modo a tre persone. Mio padre Paolo che oggi festeggia il suo compleanno, a Genesio Ballan, recentemente scomparso, e al nostro grande patron Beppe Colleoni. Avevo preparato l’appuntamento e da qualche settimana ci pensavo con una certa frequenza. Già dal riscaldamento sentivo di avere potenza e che poteva essere una buona giornata. Dopo 2 km di gara c’era uno strappo e mi sono sbloccato. Al primo passaggio sotto l’arrivo il riscontro cronometrico era buono, quindi ho spinto al massimo prendendo anche qualche rischio”.
Nelle altre categorie sono arrivati i successi di Carlotta Cipressi (Awc Re Artù) in 14’19” tra le donne e di Lorenzo Milesi (Ciclistica Trevigliese) in 12’16” tra gli juniores maschili. Si proseguirà domani con le prove in linea, sempre sul tracciato motoristico, con una puntata anche sul tracciato dei Tre Monti, dove Vittorio Adorni vinse il Mondiale 1968.
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Foto: Yorkshire 2019/SWPix.com
