George Russell e la Williams non vedono l’ora di ripartire. Dopo la doppia gara in Austria, il Mondiale di Formula Uno è pronto a trasferirsi a Budapest, dove domenica prossima si correrà – sullo storico tracciato dell’Hungaroring – la terza tappa del Mondiale 2020.
Un anno iridato complesso e al tempo stesso compresso dove le certezze assolute si alternano spesso alle sorprese. Chi meglio della Williams quindi, molto migliorata rispetto all’anno scorso, non vede l’ora di giocare uno scherzetto alle rivali magari insinuandosi con George Russell nel mezzo dello schieramento per trovare qualche importante punto in ottica costruttori?
Il pilota britannico in merito a questo si è così espresso: “Non vedo l’ora di correre in Ungheria – ha affermato il driver classe 1998 – Penso che le caratteristiche del circuito si adattino alla nostra monoposto meglio di quelle dell’Austria. Abbiamo un po’ di lavoro da fare: il nostro ritmo in gara non era così forte come quello in qualifica, quindi dobbiamo capire il perché. Tuttavia, l’Ungheria è una pista fantastica, è una delle mie preferite e sarà divertente guidare di nuovo in quel circuito”.
Ora tutto sta quindi nel provare a mettere in pista, in particolare alla domenica, quello di cui si è parlato ricordando che finora Russell non ha raccolto ancora alcun punto (per lui sin qui un ritiro e una 16ma posizione, ndr), ma che sabato scorso si è reso autore di una qualifica memorabile centrando alla fine – complice anche la penalizzazione di Leclerc – l’undicesima posizione in griglia.
michele.cassano@oasport.it
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Foto: LaPresse
