Sono arrivati al “Piazzalunga” quasi 70 testi, ora tutti visionabili dal sito del Comune di Suzzara fino alla fine di giugno. Per ringraziare della collaborazione i dirigenti, le insegnati e i bambini il “Piazzalunga” ha acquistato sei copie del nuovissimo libro viaggio in Italia, edito da Einaudi ragazzi, che raccoglie alcuni dei testi più belli di Rodari sulle regioni e sulle città
SUZZARA . "Viaggio in Italia tra parole e desideri" nel nome di Gianni Rodari. Durante questo strano 2020, dedicato ai 100 anni dalla nascita di Rodari, tanti sono stati i fili che hanno intrecciato il lavoro della biblioteca con quello delle scuole del territorio. Durante gli incontri di lettura previsti per la classi al mattino sono state presentate e lette le "Favole al telefono" per i bambini delle seconde della primaria. A metà maggio, ancora in lockdown, è stato invece proposto alle classi quarte e quinte dei due istituti Comprensivi di partire per un viaggio attraverso le varie regioni, proprio come tante volte ha fatto Rodari nelle sue favole. Questo viaggio aveva anche il compito di celebrare in modo non retorico l’Italia in un anno particolarmente difficile. Nessun viaggio sarebbe stato possibile se i bibliotecari del Piazzalunga non avessero avuto la collaborazione delle insegnanti delle classi coinvolte, che hanno fatto da tramite con i bimbi, chiedendo loro di raccontare un paese o una regione che hanno visitato ed amato particolarmente o che vorrebbero tanto visitare.
Sono arrivati al “Piazzalunga” quasi 70 testi, ora tutti visionabili dal sito del Comune di Suzzara fino alla fine di giugno. Per ringraziare della collaborazione i dirigenti, le insegnati e i bambini il “Piazzalunga” ha acquistato sei copie del nuovissimo libro viaggio in Italia, edito da Einaudi ragazzi, che raccoglie alcuni dei testi più belli di Rodari sulle regioni e sulle città.
I testi in questione sono stati donati ai vari plessi scolastici, in modo da poter essere utilizzati dalle insegnanti negli anni futuri, per un approccio ludico alla geografia, una materia che più di altre ha bisogno di essere vissuta per potersi fermare nella memoria dei bambini. Il percorso su Rodari si concluderà giovedì 9 con lo spettacolo “Rodarissimo”, a cura di Teatro dell’Orsa. I protagonisti delle storie sono tutti in viaggio.
«Le favole - diceva Gianni Rodari - servono all’uomo intero o meglio ancora a completare l’uomo». —
M.P.. © RIPRODUZIONE RISERVATA.