foto da Quotidiani locali
PARENZO Il Gruppo Valamar Riviera, la più grande azienda turistica in Croazia, un colosso le cui strutture ricettive offrono un totale di 56 mila posti letto, intende investire 450 milioni di euro nella propria strategia di sviluppo sostenibile triennale che traguarda il 2026, come ha reso noto un comunicato diffuso dalla direzione stessa di Valamar.
L'intervento di maggiore rilevanza, pari a 139 milioni di euro, è quello che riguarda la ripresa dei lavori del nuovo insediamento Pinea Resort di Parenzo: lavori avviati già nel 2018, ma congelati due anni più tardi causa la pandemia.
Si tratta del più grande complesso alberghiero mai costruito in Croazia, situato nel bosco vicino al mare nella zona di Pical, tra il rione di Spada e il centro storico di Parenzo. Il Pinea Resort sta sorgendo in pratica sulle ceneri del vecchio hotel Pical, costruito in epoca socialista ai tempi dello sviluppo turistico di massa e ormai non più in linea con i tempi.
La nuova struttura disporrà di un migliaio di posti letto e tra le carte da giocare avrà un centro congressi capace di 1200 posti, destinato a essere il più importante in Istria. Il progetto contempla inoltre otto ristoranti, nove bar e piscine per 9 mila metri quadrati di superficie, tra le quali una di 25 metri che sarà a disposizione anche delle società sportive. C’è poi il nuovo lungomare che rappresenterà la continuazione della passeggiata che parte dal centro storico di Parenzo; inoltre sarà realizzato un sentiero di quattro chilometri per pedalate e lo jogging; in previsione anche un parco didattico per i bambini, il Maro World, della superficie pari a 4.800 metri quadrati. Nel complesso rientrerà la Pinea Beach, con due spiagge - l’una sabbiosa e l’altra di ghiaia - aperte anch’esse al pubblico. La seconda fungerà anche da cornice per programmi di animazione e intrattenimento.
Nella nuova struttura si prevede l’attivazione di un totale di 500 posti di lavoro, portando così un sostanzioso contributo all’economia della penisola. La conclusione dei lavori è prevista per la fine del 2025.
Il secondo progetto per importanza è il Rab Resort sull'isola di Arbe, che contempla un investimento di 54 milioni di euro. Si tratta in effetti della ricostruzione delle 190 camere dell'albergo Eva, alle quali se ne affiancheranno 24 di nuove. L'obiettivo è quello di proiettare l'isola tra le migliori destinazioni per le vacanze familiari, offrendo il servizio all inclusive e tantissime proposte dedicate ai più piccoli. In questo caso l'apertura è prevista giusto in tempo per la stagione estiva del 2025.
Tornando al piano triennale di Valamar, l’importo rimanente è destinato a innalzare gli standard qualitativi degli oltre 80 fra alberghi, villaggi turistici e campeggi situati innanzitutto in Istria, ma anche in altre località della costa fino a Ragusa – Dubrovnik. Il tutto naturalmente con il fine di crescere ulteriormente in termini economici. Valamar, che ha chiuso l'anno di gestione 2023 con un margine operativo lordo di 109 milioni di euro, ha festeggiato nello stesso 2023 il settantesimo anniversario dalla fondazione. Nell'alta stagione impiega oltre ottomila dipendenti.
