foto da Quotidiani locali
Un’indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo di Venezia ha portato all’esecuzione di sei misure cautelari nei confronti di funzionari pubblici, imprenditori, e liberi professionisti.I reati contestati sono tutti contro la pubblica amministrazione. Al centro dell’inchiesta i lavori per la realizzazione di una casa di riposo.
Secondo l’accusa gli indagati, in particolare, avrebbero attivato una stretta collaborazione al fine di mettere in contatto gli imprenditori con un privato cittadino per l'acquisto di un terreno, per il quale sarebbe stato sottoscritto un contratto preliminare di acquisto subordinato alla modifica della destinazione d'uso, con lo scopo di realizzarvi una nuova Residenza Sanitaria Assistenziale.
Per l'approvazione della delibera comunale relativa al cambio di destinazione del terreno e del relativo bando per la realizzazione dell'opera, sarebbe stata richiesta una rilevante somma che avrebbe dovuto essere spartita tra gli amministratori comunali.
Nicola Fragomeni, attuale presidente del Consiglio comunale di Santa Maria di Sala, è il coordinatore provinciale di Coraggio Italia, il partito del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. E’ stato sindaco di Santa Maria di Sala per due mandati, dal 2012 al 2022, ed è stato anche il dominus delle ultime elezioni comunali, lo scorso anno, che hanno visto la vittoria di Natascia Rocchi, sempre di Coraggio Italia, assessore uscente della giunta Fragomeni, alla guida di una coalizione civica di centrodestra senza la Lega. Fragomeni, sposato, con un figlio, da molti anni era un protagonista della vita politica del Miranese.
Ugo Zamengo, da sempre politicamente vicino a Fragomeni, è stato sindaco di Santa Maria di Sala. Zamengo ha 64 anni, è laureato in Ingegneria Civile e lavora come libero professionista. E’ stato sindaco di Santa Maria di Sala tra il 2002 e il 2007 e attualmente è consigliere comunale con la lista di Coraggio Italia. L’attuale sindaco del paese, nel quale si trova la seconda area industriale del Veneziano, con aziende molto importanti, dopo la sua elezione ringraziò proprio Fragomeni e Zamengo per averla incoraggiata e sostenuta a candidarsi.
Carlo Pajaro, classe 1962, è il dirigente del settore tecnico area Lavori pubblici del Comune di Santa Maria di Sala. Ha studiato al Barbarigo di Padova, ed è geometra. Visto il ruolo che ricopre, la sua è una figura chiave nel municipio salese per tutte le principali pratiche urbanistiche. E’ dirigente del settore tecnico dal 2000 ed è ritenuto essere il braccio operativo e tecnico di Fragomeni e Zamengo.
Marcello Carraro è un professionista con studio a Santa Maria di Sala, specializzato in case di riposo e residenze per anziani. Dal 1980 al 1999 ha esercitato come libero professionista, dal 2000 al 2015 è stato socio titolare dello studio associato “Carraro e Simi associati”, e nel 2015 ha aperto il nuovo studio “MC Studio Carraro”. Lo studio ha progettato negli anni scorsi, tra le altre cose, la casa di riposo Santa Maria dei Battuti di Noale.
Battista Camporese, padovano, manager nell’ambito sanitario, Battista Camporese è stato direttore generale dell’Oic di Padova, poi consulente della Fondazione Breda. Tra gli altri incarichi è stato direttore generale di Villa Maria. Nell’ultimo periodo è stato direttore della casa di riposo Relaxxi di Noale.
Mauro Cazzaro è a capo della Cazzaro costruzioni, con sede a Trebaseleghe. Dal 2017 al 2021 Cazzaro è stato anche presidente dell’Ance di Padova, l’associazione nazionale dei costruttori edili. “Cazzaro Costruzioni opera nel campo dell’edilizia da più di cinquant’anni, principalmente nel territorio di Treviso, Padova e Venezia”, si legge nel sito dell’azienda.