Dal 26 al 30 dicembre torneranno in scena i Mondiali rapid e blitz di scacchi, un appuntamento ormai tradizionale per questa parte del calendario che va a richiamare la maggior parte dei migliori al mondo. Normalmente, i primi tre giorni sono dedicati alla cadenza rapid, gli ultimi due a quella blitz.
Dopo che lo scorso anno si era andati a Varsavia, in Polonia, in una situazione di emergenza, il 2022 vedrà una sede già conosciuta per il mondo scacchistico: Almaty, già in passato sede di più di un evento di livello internazionale.
Maggiori dettagli su tutte le questioni burocratiche verranno svelati a partire dal 15 novembre; resta ovviamente da scoprire chi andrà a giocare in terra kazaka e chi, invece, rinuncerà. Già nota in passato come Alma-Ata, Almaty è la seconda città kazaka che ospita i due eventi a 10 anni di distanza da Astana.
L’anno scorso i Mondiali rapid maschili sono stati vinti dall’uzbeko, allora diciassettenne, Nodirbek Abdusattorov, mentre quelli blitz sono andati al francese Maxime Vachier-Lagrave. Tra le donne, invece, successo rapid per la russa Alexandra Kosteniuk e blitz per la kazaka Bibisara Assuabayeva.
Foto: FIDE / Mark Lishvitz
