LBA UnipolSai 4^ ritorno 2021-22: finalmente vittoria per l'Happy Casa Brindisi che batte di netto l'UnaHotels Reggio Emilia ma non ribalta il -16
L'articolo LBA UnipolSai 4^ ritorno 2021-22: Il Cincia prende un turno di riposo, Adrian no e finalmente è vittoria per l’HappyCasa Brindisi che batte di netto l’UnaHotels Reggio Emilia proviene da All-Around.
Brindisi, 6 febbraio 2022 – Riassapora il profumo della vittoria l’HappyCasa Brindisi nel 4° turno del girone di ritorno della LBA 2021-22 battendo in casa nettamente l’UnaHotels Reggio Emilia per 89-75, a tratti anche dominando contro una delle squadre più difficili d’affrontare in questa stagione in Italia.
E se si pensa che all’andata l’UnaHotels Reggio Emilia aveva stracciato l’HappyCasa Brindisi per 72-56, si comprende bene il peso specifico di una vittoria arrivata oggi con pieno merito e dopo aver prevalso solo una volta (in casa vs Napoli), a fronte di 4 sconfitte nelle ultime 5 gare (Pesaro, Brescia, Virtus Bologna e Sassari).
Ma soprattutto serviva scacciare i malumori del dopo Sassari, gara alla fine della quale i ragazzi di Frank Vitucci avevano lasciato una pessima sensazione, quella cioè di essere quasi andati in gita nell’Isola. Oggi dunque pronto riscatto con una prestazione fatta di grinta, determinazione e carattere ed operando, da parte di coach Frank Vitucci, delle scelte diciamo coraggiose rinunciando a Josh Perkins per Wes Clark e non dando spazio a Ricky Visconti per ovvie ragioni di conta a referto bensì ad Ale Zanelli, in dubbio alla vigilia come Clark per noie muscolari: del resto di Alessandro Gentile, sebbene anche lui un pò acciaccato, se ne potrebbe fare a meno?
Quindi con nemmeno a referto l’ultimo arrivato Maxim De Zeeuw, ancora non tesserato ed a bordo campo, l’HappyCasa Brindisi ha veramente imposto la propria identità di squadra difendendo molto bene sui punti forti dell’UnaHotels Reggio Emilia, senza Attilio Caja al comando delle operazioni (assente per positività al covid ma gestita dall’ottimo secondo Federico Fucà), che ha subito più di quanto ci si aspettasse l’aggressività brindisina, reagendo bene nel secondo (17-17 di parziale al 20‘, con il totale sul 40-31), ma soprattutto nel terzo periodo grazie ad un break da 0-8 che valeva l’inaspettato -3 al 27′ di gioco (50-47).
Ma nei restanti 3 minuti finali del terzo periodo e fino al 31′ del quarto periodo l’HappyCasa Brindisi piazzava un contro-parziale da 14-0 (64-47), che di fatto mandava i titoli di coda. Questo perchè da un lato l’UnaHotels Reggio Emilia non trovava con costanza il tiro dalla lunga e forse il peggior Cincia della stagione perchè nel frattempo era salito in cattedra, fresco fresco dalla panca, Lucio Redivo coadiuvato con Ale Zanelli, soprattutto l’argentino che dava addirittura il +21 ai suoi (77-56) con un gioco da tre punti.
Per l’UnaHotels Reggio Emilia quindi una serata storta a dire poco, senza energia ed ancora senza Leo Candi nonchè fermata la striscia positiva di tre vittorie consecutive tra LBA e FIBA Europe Cup (Giants Antwerp, Trieste e Derthona), e cocci da rimettere a posto perchè, inutile negarlo, specialmente dopo le due belle vittorie sia di Trieste e di Casale Monferrato all’overtime, ci si aspettava anche il colpaccio in riva allo Ionio, in pochi una prova senza mordente.
Invece ecco un KO con almeno la consolazione di aver mantenuto il +16 del match dell’andata. Considerando quanto sia equilibrata la LBA è un dettaglio che non è da sottovalutare alla vigilia di un vero e proprio tour de force che vedrà i biancorossi impegnati, tra LBA e FIBA Europe Cup, cinque volte in quasi 14 giorni! Ma, vedendola al contrario, vedremo proprio in questo frangente di che pasta sia questa UnaHotels Reggio Emilia che ad oggi può essere considerata una delle belle sorprese del nostro panorama cestistico.
Sala Stampa
Frank Vitucci
“Vittoria importante contro una squadra che sta disputando un ottimo campionato e che all’andata ci ha messo in grande difficoltà. Oggi ci siamo presi una rivincita sportiva mostrando ottimi segnali di squadra, soprattutto dal punto di vista difensivo nell’approccio al match. L’applicazione di tutti ha prodotto quella fiducia necessaria per mantenere il controllo a fronte del loro fisiologico ritorno nel secondo tempo. Abbiamo contenuto a 10 gli assist di squadra, una delle loro maggiori doti, e tenuto un grande giocatore come Olisevicius a soli 5 punti realizzati, ben lontano dalla sua media. Nonostante tutte le defezioni e infortuni, quando siamo tutti sani abbiamo dimostrato che possiamo fare assolutamente ancora qualcosa di buono“
HappyCasa Brindisi – UnaHotels Reggio Emilia 89-75
Parziali: 23-14; 17-17; 19-16; 30-28.
Progressione: 23-14; 40-31; 59-47; 89-75
Le pagelle
Nathan Adrian 8,5: è la sua serata dopo le tantissime voci che giravano proprio sul suo contro, secondo molti pronto a partire dopo un girone di andata e spiccioli deludente. Invece stasera è quasi da solo a scavare il primissimo solco che tutta Brindisi, salvo poi dilagare nel quarto periodo. Il prodotto di Morgantown High School forse ha solo bisogno di ambientarsi, se continua così allora Vitucci può dormire sonni tranquilli perchè oggi difende alla grande sul Cincia, creandogli non pochi problemi! MVP con 17 p.ti, 6 rimbalzi, 2 stoppate, 2 recuperi e 2 assist…Chapeau!
Alessandro Zanelli 7: il primo tempo è per lui solo 10′ di gioco in cui scalda il motore, considerando che non avrebbe dovuto nemmeno scendere in campo. Difende molto bene su chiunque gli capiti a tiri e poi, nel secondo tempo invece mette la firma sul +17 per ben due volte nel quarto periodo. Difficile fare a meno di lui! Chiude con 6 p.ti, 5 rimbalzi e 3 assist in 22′ di gioco.
Wes Clark 7,5: “ruba” il posto a Josh Perkins, spalla OK anche se incerottata e quindi Vitucci vuole la sua elettricità in campo, onestamente vista poco in stagione. Oggi brilla poco come point maker ma si fa sentire proprio come colui che spinge il gioco brindisino a ritmi intensi da subito, partendo in quintetto, non finendo in doppia cifra a referto. Non importa perchè alla fine dice 7 p.ti, 6 rimbalzi e 2 assist in 18′ di gioco, magari giocasse sempre così!
Alessandro Gentile 7: gioca con la testa AleGent, quasi in punta di piedi e dopo il primo tempo ha già 6 p.ti nel carniere. Ma la cosa più bella è che nel secondo tempo, quando l’UnaHotels Reggio Emilia torna sotto sul -3, lui fa scorrere la palla quasi fosse un quarter-back della NFL, non incaponendosi nel tirare sempre e solo lui. Così Brindisi trova in lui, Mattia Udom e Lucio Redivo quelli che rimettono distanza tra le due squadre. Chiude con 8 p.ti, 4 rimbalzi e 2 assist.
Raphael Gaspardo 7,5: altra prestazione convincente dell’ala biancoazzurra, 50% da tre e tanta intensità in difesa sono stati oggi il suo marchio di fabbrica e gara oggi molto positiva anche spalle a canestro, non proprio il suo punto di forza. Chiude con 14 p.ti e 3 rimbalzi.
Lucio Redivo 7: dopo un primo tempo ed oltre seduto in panca, Vitucci lo spedisce in campo verso il 28′ e lui, poco dopo, griffa la tripla che chiude il periodo sul +12 per l’Happy Casa Brindisi (59-47), confermando che la sua squadra è rientrata nel match dopo la rimonta reggiana. E nel quarto periodo si procura due giochi da “buono e fallo” attaccando il ferro, facendo ben capire che lui non sa far male solo da fuori. Nove p.ti pesantissimi per lui, bene.
Jeremy Chappell 7,5: Geremia morde sempre in difesa, chirurgico oggi perchè non forza nulla e si dedica prima ad Olisevicius e dopo a Strautins. Il primo non vede la doppia cifra (notizia!), il secondo sì ma lo fa più per meriti suoi che per demeriti del rientrante dalla Reyer. Poi, vedi il referto, e scopri che 8 p.ti li ha messi anche lui più 5 assist…
Mattia Udom 7,5: prova assolutamente nel novero delle sue prestazioni casalinghe perchè imprime ritmo ed atletismo all’attacco brindisino, 11 p.ti per lui e 5 rimbalzi: utilissimo!!
Nick Perkins : primo tempo da 0, ripeto 0 punti per Nick, mai visto in stagione, una sorta di “Gronchi Rosa” perchè adesso c’è da bilanciare meglio l’attacco con l’arrivo di Gentile! Eppoi quel satanasso di Hopkins lo fa soffrire però lui non molla, lascia la scena ai compagni ed al 40′ di gioco ha comunque messo dentro 9 p.ti (con tripla), preso 4 rimbalzi e dato come sempre il suo contributo.
Scott Ulaneo e Giulio Antonaci NE
Stephen Thompson 4: primo tempo da 5′ di gioco e 0 punti. Nel secondo altri 2′ di gioco in campo ma sempre zero nel carniere. Momento no per lui.
Mikael Hopkins 8: giocatore che incarna la solidità in un campo da basket, dall’altra parte dell’Oceano lo definirebbero “Rock Steady”! E’ l’ultimo a mollare in una serata storta in cui ai suoi compagni riesce poco o nulla, tramortiti anche dalla rabbia agonistica brindisina. Doppia doppia per lui, 16 p.ti e 12 rimbalzi più 3 assist ed un Nick Perkins quasi portato a spasso.
Filippo Baldi Rossi 5: meglio rispetto alle ultime uscite però ancora siamo su livelli non consoni al suo livello. Ma siamo sicuri che gli acciacchi lo stiano limitando, forza Filippo! Per lui 3 p.ti ed 1 rimbalzo.
Arturs Strutins 7: questo ragazzo sta diventando sempre più importante perchè quando esce dalla panca fa sempre cose di peso. Primo tempo da 50% al tiro da tre, è il secondo miglior realizzatore del match. Ma nel secondo soffre la guardia che gli monta Geremia Chappell. Altro match in cui dimostra una buona crescita. Chiude con 16 p.ti e 2 rimbalzi.
Bryant Crawford 6,5: silente, sembra quasi non faccia parte del match. Poi si accende, improvvisamente in attacco ed alla fine sono 20 p.ti per lui ma oggi avrebbe dovuto incidere anche spalle a canestro, invece non pervenuto. Non da una gran mano in cabina di regia al Cincia in difficoltà e questa Reggio Emilia 2021-22 non può farne a meno di difendere adeguatamente.
Andrea Cinciarini 6-: gara in cui soffre la marcatura di Nathan Adrian che lo prende in cura e lo limita molto, se non quasi del tutto, del resto i numeri sono chiari a riguardo con 5 palle perse e “soli” 3 assist, lui che ad oggi viaggiava a quasi 10 di media! Vabbeh, succede.
Justin Johnson 4,5: solita costante, negativa, di questa UnaHotels Reggio Emilia in LBA. Almeno oggi raccatta 7 rimbalzi (0,5 in più per lui), ma quando tira da fuori…0/5…Non ci stupiremmo se venisse tagliato o sostituito, come Thompson.
Osvaldas Olisevicius 5: serata grigia per Osvaldo questa del PalaPentassuglia, decisamente a mal partito oggi vs Chappell che lo prende sotto le sue attenzioni. Per lui 5 soli p.ti.
Momo Diouf, Federico Bonacini, Stefano Colombo e Jacopo Sogliano NE
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto
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