Il 38enne fratello del padre avrebbe approfittato della piccola mentre dormiva
CASTIGLIONE. È accusato di aver abusato sessualmente della nipotina di appena tre anni, figlia del fratello con il quale, all’epoca dei fatti, stava convivendo. La mattina del 18 dicembre l’udienza preliminare davanti al giudice Arianna Busato. L’udienza si è conclusa con un rinvio del procedimento penale al 18 febbraio per un difetto di notifica. La mamma della bambina risiede all’estero e probabilmente non ha ricevuto la convocazione.
A finire nei guai un 38enne di Castiglione delle Stiviere. I fatti risalgono al 13 aprile di tre anni fa. L’uomo, che conviveva con il padre della bimba, approfittando delle sue visite al genitore abusò, secondo l’accusa, delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della minore, costringendola a subire atti sessuali mentre dormiva. Ma non basta: l’avrebbe indotta a silenzio prospettandole un ricovero in ospedale dove le avrebbero fatto delle punture, cosa di cui a piccola era terrorizzata. Come se non bastasse l’avrebbe anche costretta a praticare altre aberrazioni per la sua tenera età. Le violenze sulla bimba sarebbero andate avanti dal luglio 2017 all’aprile dell’anno successivo. Forti perplessità sulle accuse sono manifestate dall’avvocato difensore Ottavia Villini che, all’interno del fascicolo d’inchiesta, non ha trovato, a suo dire, nulla di compromettente.