Niente Australia per Bianca Andreescu. La tennista canadese, tornata in campo quest’anno con risultati sotto lo standard cui aveva abituato il mondo nel magnifico 2019, ha deciso di saltare tutta la stagione nell’Emisfero Australe, e dunque non la rivedremo in campo senz’altro prima di febbraio.
Questo il testo: “Ciao a tutti. Come sapete, gli ultimi due anni sono stati molto difficili per me per diverse ragioni. Specialmente questo. Ho speso tante settimane in isolamento per quarantena, il che mi ha molto provata sia fisicamente che mentalmente. In più, mia nonna ha speso molte settimane in terapia intensiva per un’infezione da Covid, qualcosa che mi ha davvero colpita dentro. In molti giorni non mi sono sentita me stessa, specialmente mentre mi allenavo o giocavo. Mi sentivo come se stessi portando il mondo sulle mie spalle.
Non potevo staccarmi da quel che succedeva fuori dal campo, sentivo la tristezza e l’agitazione collettiva intorno e questo si è riversato su di me. Voglio darmi più tempo per resettarmi, recuperarmi e crescere per queste cose, per cliché che possa sembrare, e continuare a ispirare facendo lavoro di carità e lavorando su me stessa, perché so che facendo questo tornerò più forte che mai. Per questo non comincerò la mia stagione in Australia quest’anno, ma mi prenderò del tempo in più per riflettere, allenarmi ed essere pronta per la stagione 2022“.
— Bianca (@Bandreescu_) December 6, 2021
Scesa al numero 46 del ranking WTA, la canadese sembrava stesse tornando su buoni livelli con la finale a Miami (persa per ritiro con la numero 1 del mondo, l’australiana Ashleigh Barty), ma ha faticato per larga parte dei successivi tornei e, agli US Open, ha perso quella che forse era la sua occasione agli ottavi con la greca Maria Sakkari.
Foto: LaPresse
