Il salute del presidente della Fondazione Cortina 2021: "Vincere questa sfida nell'anno più difficile delle nostre vite sarà un onore per tutta l'Italia"
CORTINA. Ce l’abbiamo fatta. A dispetto di ogni difficoltà, nell’anno forse più difficile delle nostre vite, abbiamo inaugurato i Campionati del mondo di Sci alpino Cortina 2021.
Più e più volte, Cortina ha tentato di organizzare i Mondiali, nella cornice spettacolare delle Dolomiti Patrimonio UNESCO. Per quattro volte Cortina ha fallito, per quattro volte si è rialzata, facendo tesoro delle proprie esperienze, per tornare a essere capitale internazionale dello sci.
Lo sport e il respiro internazionale sono l’anima più autentica di questo territorio. Due elementi che Cortina ha nel proprio DNA e nella propria storia, fin da quelle Olimpiadi Invernali del 1956 che segnavano l’alba di una nuova età dell’oro per il mondo.
Cortina fu, in quell’occasione, il teatro perfetto di tante “prime volte”: i primi Giochi invernali a cui partecipò l’Urss, i primi nei quali il giuramento dell’atleta venne pronunciato da una donna, i primi trasmessi dalla televisione. Perché è attraverso lo sport che si abbattono le frontiere del mondo, che ci si ritrova ai blocchi di partenza tutti uguali, facendo leva anche sulla tecnologia.
Oggi come allora, l’innovazione tecnologica consente a centinaia di milioni di appassionati in tutto il mondo di essere vicini ai propri eroi, di ammirare un patrimonio ambientale unico e di conoscere più da vicino le eccellenze del Veneto e dell’Italia intera.
Oggi come allora, sono quegli stessi valori sportivi di rispetto e integrazione a indicarci la strada di un nuovo futuro. Perché lo sport è inclusione ma anche tensione verso l’eccellenza, è perfezione della tecnica e armonia della bellezza.
Abbiamo adesso l’immensa responsabilità di far girare la macchina organizzativa di un grande evento sportivo internazionale nel pieno di una pandemia: vincere questa sfida sarà un onore ancor più grande… per Cortina, per l’Italia, per tutti!
Sono fiero della squadra che ha lavorato in questi anni, ringrazio i ragazzi di Fondazione uno ad uno ma il mio GRAZIE va anche a cittadini, sportivi, Istituzioni nazionali e locali, imprenditori, albergatori e impiantisti, operatori dei media…e ai tanti sponsor che hanno continuato a credere e a sostenere con entusiasmo il nostro progetto, nonostante il contesto generale.
Ho chiamato “effetto palla di neve” questo clima di energia e di entusiasmo che, tutti insieme, siamo riusciti a coaugulare intorno a Cortina 2021. E’ il risultato di cui vado sin qui più orgoglioso, aspettando ovviamente il 22 febbraio per tirare le conclusioni.
Dimostreremo che siamo capaci come italiani di rispettare impegni e fare progetti ambiziosi, senza conflitti o contrapposizioni, per consegnare allo sport un modello di organizzazione e di innovazione che possa ispirare i prossimi appuntamenti internazionali ed in particolare i Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026, cui cederemo idealmente il testimone.
Da oggi spazio agli atleti e alle loro squadre, donne e uomini che dedicano la loro vita a superare i propri limiti, a imparare dai propri errori, a ricercare l’eccellenza, a guardare sempre oltre. Con loro lanciamo da Cortina, attraverso lo sport, un messaggio di fiducia e di speranza al mondo intero.
Auguriamoci perciò di vivere un Mondiale eccezionale, ricco di soddisfazioni e di momenti da ricordare.
*Presidente Fondazione Cortina 2021