Al fondatore di “Misterpolloepizza” conferito il primo premio per qualità d’impasto, prodotti, materie prime e conoscenza teorica, con certificato d’eccellenza 100%
RUBIERA. La qualità, la professionalità e la genuinità della materia prima, vivono a Rubiera. Lo sa bene, Ivo Di Puorto, 36 anni, originario del Napoletano ma trasferitosi a Rubiera dove nel marzo del 2014 ha fondato “Misterpolloepizza”. Nei giorni scorsi, l’accademia italiana della pizza “Pizza Italian Academy” gli ha conferito il primo premio per qualità d’impasto, prodotti, materie prime e conoscenza teorica, con certificato d’ eccellenza 100%.
Quella di Ivo di Puorto con la pizza è una lunga storia d’amore ed è nel settore della ristorazione da circa 13 anni. «Sono nato con la farina nel sangue e sono un amante della teoria della pizza. Nel tempo ho studiato e acquisito la conoscenza delle farine, dei grani anche se c’è ancora tanto da imparare» racconta. Non si pone di certo limiti, Di Puorto che dal 2016 è diventato maestro pizzaiolo dopo aver superato diversi esami e concorsi. Adesso è arrivato questo riconoscimento, ottenuto con tanto sudore e con il sostegno e l’amore della moglie Mary e dei loro tre figli. «Senza la mia amata famiglia non sarei mai riuscito a diventare quel che sono oggi» commenta emozionato il maestro pizzaiolo.
Il premio vinto da Ivo Di Puorto – che non prevede riconoscimenti di somme di denaro – è stato ottenuto dopo un’attentissima selezione da parte di una giuria di giudici della “Pizza Italian Academy” che, annualmente, gustano e giudicano le prelibatezze proposte da tutti i maestri pizzaioli iscritti all’accademia. La pizza premiata in questa edizione è la “Mister Pollo” una delle più amate dai clienti della pizzeria rubierese di via Emilia Ovest. «La Mister Pollo – spiega Di Puorto – è una pizza bianca con mozzarella fior di latte, pomodorini datterini del piennolo del Vesuvio, pollo cotto a legna allevato a terra, rucola selvatica e a fine cottura una coscia di pollo al centro. È stata premiata per i prodotti di qualità proposti e per la qualità dell’impasto. Di questo sono contentissimo. È stata una bella sorpresa. Nelle scorse settimane mi ha contattato il vicepresidente dell’accademia per spiegarmi che sono stato premiato io e che mi sarebbe arrivato un pacco con il premio».
Questo premio è senza dubbio una boccata di entusiasmo in questo periodo buio anche per il mondo della ristorazione. Di questo ha voluto dire la sua Di Puorto: «Io non mi permetto di lamentarmi perché, comunque, riesco a lavorare nonostante tutto, però ho molti amici ristoratori che sono in grave difficoltà. Mi dispiace molto per questo, ma la pandemia non riuscirà a fermare la mia passione, il mio amore e la mia conoscenza per il mio lavoro». Anche in questo momento di pandemia che stiamo attraversando la qualità dei nostri prodotti viene riconosciuta e, seppur legato alla tradizione della pizza napoletana, il maestro pizzaiolo ringrazia la sua città d’adozione dichiarando: «Devo molto a Rubiera e ai miei clienti. Il premio è dedicato anche a loro che mi danno sempre la forza di migliorarmi e mantenere la qualità utilizzando i migliori prodotti». —
Luca Giuseppe Murrone
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