Pisa, si trova nel reparto di malattie infettive di Cisanello. Tra i decessi quello di una ex cuocam madre di un noto cardiologo
PONTEDERA. È il ritorno all’emergenza di primavera. Quando anche medici e infermieri passavano dall’altra parte della barricata e diventavano pazienti. Dal curare all’essere curati. È la condizione che sta vivendo da alcuni giorni il professore esterno all’ateneo pisano Franco Carnesecchi, 65 anni, direttore dell’unità operativa di Ortopedia e Traumatologia del Lotti con collaborazioni anche negli ospedali di Lucca, Fucecchio e Volterra, specialista a livello nazionale nella protesi all’anca. Il Covid ha colpito anche lui. Si trova nel reparto di malattie infettive di Cisanello diretto del professor Francesco Menichetti. Un ricovero ordinario con sintomi seri, ma non in condizioni preoccupanti. Viene monitorato e riceve le cure in attesa che il virus faccia il suo corso.
Il segnale che la seconda ondata torna a travolgere anche il personale sanitario riaggiorna l’approccio al coronavirus. E fa alzare l’allerta su una pandemia che si riprende la scena di una diffusione che non è più psicosi percepita, ma numeri in crescita esponenziale tradotti in ricoveri.
Il direttore di ortopedia aveva accusato i malesseri classici del Covid e dopo un tampone positivo la carica virale e la situazione fisica hanno indotto il medico al ricovero presentandosi con le sue gambe.
Nuova vittima: è la numero 103
Si chiamava Bice Sebastiani, aveva 90 anni, cuoca prima della pensione, viveva a Pontedera, e il Covid se l’è portata via ieri mattina nel reparto di pneumologia di Cisanello. È il decesso numero 103 in provincia dall’inizio della pandemia.
Figlio in rianimazione
Il figlio della signora Sebastiani ha appreso la notizia della scomparsa della mamma da ricoverato in rianimazione. È il dottor Daniele Levantesi, 66 anni, di Calcinaia, già cardiologo all’ospedale Lotti.
Positivi in provincia
Numeri importanti anche ieri per i nuovi positivi in provincia. Sono 169 in più. Portano il dato aggiornato a 3.675 contagiati. Ecco il dettaglio per comune: Calci 2, Cascina 20, Crespina Lorenzana uno, Fauglia 2, Pisa 30, San Giuliano Terme 4, Vecchiano 2, Vicopisano 7, Bientina 10, Buti 6, Calcinaia 7, Capannoli 4, Casciana Terme Lari 5, Castelnuovo Val di Cecina e Chianni uno, Palaia 10, Peccioli 3, Pomarance uno, Ponsacco 4, Pontedera 21, Santa Maria a Monte 8, Terricciola 4, Castelfranco di Sotto 3, Montopoli 2, San Miniato 9, Santa Croce sull’Arno 8.
Di nuovo oltre mille
Il dato regionale sfonda di nuovo quota mille. Sono 1.290 i nuovi positivi (1.059 identificati in corso di tracciamento e 231 da attività di screening) su un totale di 27.901 casi, registrati dall’inizio dell’epidemia. I nuovi casi sono il 4,8% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 1.290 casi è di 46 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 29% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 17% tra 60 e 79 anni, il 9% ha 80 anni o più).
«I guariti crescono dell’1,4% e raggiungono quota 12.290 (44% dei casi totali) – spiega la Regione nel suo bollettino –. I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 973.655, 11.378 in più rispetto a giovedì. Sono 7.442 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 17,3% è risultato positivo». Gli attualmente positivi sono 14.374, +8,4% rispetto a giovedì. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid sono complessivamente 656 (50 in più rispetto a ieri, più 8,3%), 82 in terapia intensiva (dato stabile). La novità sono i medici che tornano ad ammalarsi.