Restano solo 2 punti di margine per agguantare i playoff: all'illusorio vantaggio di Panico il Chievo risponde con una goleada. Rosso a Ghiringhelli, espulso anche Luppi dalla panchina. E lunedì c'è il Venezia
VERONA. Due gol in 4 minuti, giocando con l'uomo in meno. E il Cittadella in crisi nera prende una nuova imbarcata, nello stadio dove 11 mesi fa aveva cullato il sogno della Serie A sino a 20 minuti dalla conclusione della finale playoff con il Verona.
Gli spareggi promozione sono fortemente a rischio dopo il quinto ko di fila, con altri 4 gol sul groppone, che portano il conto a 15 subìti in poco più di 20 giorni. Pazzesco.
I granata, che conducevano 1 a 0 dopo un più che positivo avvio di gara (gol di Panico), sono andati sotto una volta rimasti in dieci, al 38', per l'espulsione di Ghiringhelli, incappato nel secondo cartellino giallo nel giro di 7 minuti e soprattutto incapace di arginare le folate offensive del ventenne Vignato, il talento più puro dei clivensi: a segno Rigione, lo stesso Vignato, Di Noia e Djordjevic, gli ultimi due nella ripresa.
Iori & C. hanno adesso due sole lunghezze di vantaggio sullo stesso Chievo, prima delle escluse dagli spareggi per la Serie A, e sul Pisa. Lunedì sera altro derby, con il Venezia, una sfida in cui la squadra si gioca tutto.
