Alla metà di luglio, quando un secondo caso di Covid-19 ha costretto la produzione di Bridgerton a interrompere le riprese, si è parlato di uno stop a tempo indeterminato. Sembrava difficile ipotizzare una riapertura del set londinese entro la fine dell’estate: impossibile, quasi. Ma quel che le regole e i protocolli parevano destinati ad impedire, la produzione è, invece, riuscita a fare.
«Siamo tornati sul set», ha dichiarato a Variety Chris Van Dusen, showrunner del fenomeno Netflix, confermando così la ripresa dei lavori. «Abbiamo dovuto riprogrammare il tutto a causa del Covid-19, ma ne stiamo uscendo. In questo momento, sono al lavoro con la postproduzione per editare i primi due episodi della seconda stagione. Sono meravigliosi», ha detto ancora Van Dusen, la cui serie televisiva si concentrerà nel suo secondo capitolo su Anthony Bridgerton.
Dopo aver raccontato l’amore fra l’eterea Daphne e l’ombroso Duca di Hastings, Bridgerton cercherà di dare un seguito alle vicissitudini del fratello maggiore, colto nella sua ricerca di un amore che sia tale. Grande assente, nella seconda stagione, Simon Hastings.